Andrea De Filippi, classe 2000 racconta a Tgcom24 la sua esperienza di giovane e di artista durante il lockdown: "Possiamo evitare di fare movida in questo momento"
di Antonella Fagà© Ufficio stampa
Andrea De Filippi, in arte Alfa, genovese, classe 2000 ancora non ci crede. Il suo singolo "Sul più bello", 6 milioni di stream su Spotify, è la title track nella colonna sonora del film "Sul più bello", teen comedy diretta da Alice Filippi, che arriverà nelle sale il 21 ottobre. Alfa come Baglioni de "Gli anni più belli"? "E' un paragone che mi fa tremare le gambe. Certo era un sogno nel cassetto, ma non credevo si sarebbe realizzato così presto", racconta il cantautore a Tgcom24
Il film sarà presentato in anteprima tra gli eventi speciali della 18esima edizione di "Alice nella Città", sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma che si svolge dal 15 al 25 ottobre.
Con un totale di 180 milioni di stream su Spotify derivati dai suoi singoli, tutte hit di grande successo, da "Cin Cin" a "Testa tra le nuvole", fino all'ultima canzone uscita il 16 luglio "Sul più bello" e 80 milioni di view su YouTube, Alfa è sicuramente una delle voci giovanili più interessanti del panorama musicale pop italiano e la conferma è arrivata proprio dalla title track del film omonimo.
Come ci si sente a 20 anni ad avere una propria canzone come title track di un film?
Era un desiderio che non pensavo di realizzare a 20 anni. E' sempre stato un sogno nel cassetto, ma dentro al cassetto e non mi aspettavo di tirarlo fuori così presto. L'occasione è nata con una velocità e una naturalezza incredibili.
Ho scritto la canzone durante il lockdown, sul balcone di casa mia a Genova, con un ukulele che avevo comprato per non annoiarmi e che stavo imparando ad usare, nulla di costruito insomma. Da lì a pensare che sarebbe diventata una colonna sonora è stato un bel salto, una bella botta emotiva e ripensarci ogni volta mi fa uno strano effetto.
Come è nata la collaborazione con la Eagle Picture ?
Io avevo scritto la linea melodica, il ritornello, poi la mia casa discografica mi ha detto che avrei potuto spedirla per un provino all'interno di un contest, per un'idea di una colonna sonora di un film... c'erano più artisti che hanno partecipato naturalmente, ma hanno scelto la mia canzone..
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Alfa come Baglioni, il paragone ti ha fatto sobbalzare, perché?
Perché comunque le istituzioni del pop sono le istituzioni del pop e quindi certi paragoni mi fanno tremare le gambe., non voglio avere questa grossa responsabilità sulle mie spalle. Dal punto di vista musicale poi, io ascolto e cerco di recuperare qualunque lato della musica soprattutto quello che riguarda il cantautorato, che è il mio genere in fondo, il pop con mille influenze è il nuovo cantautorato di oggi.
Quindi Alfa come si colloca nel panorama musicale di oggi?
Cantautore è la parola più vicina a quello che mi sento di voler essere, ma devo capire ancora tante cose.
Probabilmente qualche mese fa ti avrei risposto che mi sentivo semplicemente un ragazzo che scrive e suona le sue canzoni...
"Sul più bello" e il video di "TeStA Tra Le NuVoLe, pT2" sono nati durante il lockdown, come hai vissuto quel periodo e come ti ha influenzato?
Il lockdown è arrivato in uno dei momenti più belli della mia vita perché stavo iniziando il mio primo tour, ero al quarto concerto delle nove date che avrei dovuto fare, e mi stavo divertendo come un bambino. E' stato come quando spengono le luci durante una festa
Però non mi sono scompensato, ho cercato di utilizzare il tempo a mio favore, che come per tutti era ciò che avevamo dalla nostra parte, e mi sono imposto di lavorare sodo e di scrivere almeno una canzone al giorno. Tutto quello che avevo vissuto prima del lockdown , l'ho recuperato nella quarantena, ho avuto modo di riflettere, maturare e scrivere quello che penso. "Sul più bello" è nato da questo, da una rivalutazione del concetto di imprevisto, se riesci a vivere anche la peggiore delle situazioni nel modo giusto, come un'occasione per crescere e maturare, allora tutto sembra diverso e più bello.
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Il destino cambia la destinazione dici nella canzone, un messaggio che ben si addice alla situazione che stiamo vivendo...
in quel periodo mi ha aiutato ad andare avanti il pensare positivo, come dice Jovanotti: "Penso positivo perché son vivo...".
E' stato uno dei periodi più brutti che la gente abbia mai vissuto. Ma cercare di viverlo nel modo giusto per me è stato fondamentale
Il lockdown mi ha cambiato il concetto di come vivere. Sono sempre stato una persona razionale che organizzava ogni minimo aspetto della propria vita
La quarantena mi ha fatto totalmente rivalutare il concetto di imprevisto, che può essere l'occasione per fare qualcosa di veramente bello e l'arte nasce proprio da questa capacità che si ha di rivalutare l'imprevisto
E' una sorta di carpe diem, chi pensa troppo al futuro si perde il presente.
Da giovane, da 20enne come stai vivendo le restrizioni della movida?
Io non sono mai stato un fan di movida e discoteche, e non mi mancano, mi rendo conto che queste limitazioni soffocano una parte importante della nostra giovinezza e anche della mia, ma sono anche sempre stato convinto che al primo posto ci debba essere la salute, al secondo la sicurezza e poi il divertimento. E quindi per quanto mi riguarda possiamo anche fare a meno della movida per un po'.
E' difficile anche fare l'artista, il cantante in questo momento... cosa ti manca di più?
Per me la musica è aggregazione, ma al giorno d'oggi andare ad un concerto, cantare insieme una canzone... è diventato assembramento e quindi si è svalutato questo concetto di aggregazione come lo vedo io. Mi mancano tutte quelle occasioni che si sarebbero create senza un lockdown. Anche a livello artistico viviamo di meno e avere meno occasioni di vita, perché si deve girare con la mascherina, mantenere la distanza... tutte norme giuste, ti fa anche scrivere e a creare di meno., perché si hanno minori occasioni di vita.
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Il video di "Sul più bello" è stato girato sul set cinematografico come è stato ?
Guarda è stato strano, la gente manifestava una vera e propria voglia di fare, correvano tutti di qua e di là, nonostante il lockdwn c'era un vero e proprio entusiasmo, vedevo gente che ci teneva a quello che stava faccendo e questo mi ha dato molto, mi ha caricato e mi ha fatto amare l'arte in tutti i sensi
Quando il tuo primo album?
L'anno prossimo, spero molto presto.
Cosa ti piacerebbe succedesse sul "più bello" della tua vita?
Partecipare a Sanremo....
E nella tua vita futura cosa vedi? Musica musica e ancora musica o qualcos'altro?
Anche qualcos'altro. La musica è ciò che amo fare adesso. Tra 10/15 anni spero di vivere di ciò che amo fare, ma non so ancora cosa sarà, spero di capire e trovare me stesso il prima possibile, ma ancora è presto per fare una scelta definitiva...
Certo, in fondo hai solo... 20 bellissimi anni.