Dal 14 settembre in sala il film con cui l'attrice è pronta a rilanciare la sua carriera
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Arriva il film che segna il ritorno sul grande schermo di Amber Heard. Dal 14 settembre al cinema il thriller soprannaturale "In the fire" diretto da Conor Allyn, dopo la calorosa accoglienza del pubblico al Taormina Film Fest lo scorso giugno, dove è stato presentato in anteprima mondiale. Nella pellicola l'attrice interpreta una psichiatra americana chiamata a risolvere il caso di un bambino disturbato e forse posseduto sul finire del 1800 in Colombia quando la psicanalisi non era ancora considerata una scienza ma tutti preferivano credere nella superstizione e nel maligno. Tgcom24 vi offre una clip esclusiva.
Una psichiatra americana vedova e senza figli (Heard) viene chiamata in una ricca fattoria in Colombia, a risolvere il caso di un bambino disturbato (McGovern Zaini). A contattarla era stata la madre del piccolo preoccupata anche dalle sempre più insistenti accuse da parte del prete locale e dai contadini - tormentati da misteriosi eventi avversi - che il piccolo fosse il diavolo. Quando la dottoressa arriva scopre che la madre del ragazzino è morta e che il padre stesso (Noriega) ha iniziato a credere alla possibile possessione del bambino. Mentre la donna tenta una psicoanalisi del giovanissimo paziente, gli eventi nefasti si intensificano e la sua "cura" diventa una corsa per salvare il piccolo dalla furia dei concittadini... e forse anche da sé stesso, quando lei stessa inizia a temere che quel che sta succedendo nella "hacienda" abbia a che fare con qualcosa di orribile e soprannaturale.
Amber Heard veste i panni della psichiatra chiamata a indagare. L'attrice è anche produttrice esecutiva del film, e torna in un ruolo da protagonista dopo le vicende del processo contro l’ex marito Johnny Depp. Nel cast internazionale ci sono Eduardo Noriega, visto in "Tesis" e "Apri gli occhi" di Alejandro Amenábar fino agli italiani Luca Calvani e Yari Gugliucci.