Andrea Preti e Stefania Rocca tra amore e dolore in "One more day"
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Tratto da una storia vera, il film arriva nelle sale dal 14 maggio
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Dal 14 maggio arriva nelle sale "One more day", l'opera prima di Andrea Preti che si cimenta come regista e attore in una commedia sentimentale che parla all'anima e che vede co-protagonista Stefania Rocca. Tratto da una storia vera, racconta le vicende del giovane Emanuele che ha un rapporto conflittuale con la madre dopo la morte del papà e che risolverà tutti i suoi problemi con l'aiuto del teatro e di una psicologa speciale.
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"Avevo una storia molto importante da raccontare - spiega l'attore a Tgcom24 - molto vicina alla mia famiglia. Ho buttato giù uno scheletro e poi mi sono rivolto a degli sceneggiatori che mi hanno aiutato, e così è partito il progetto". Per Preti è il mio primo film, in cui debutta anche dietro la macchina da presa: "E' un sogno per me, ho solo 25 anni e mi è stata data questa grande possibilità. Con attori molto importanti".
Da Andrea Renzi a Maurizio Donadoni, Mariella Valentini e, naturalmente, Stefania Rocca: "Mi sono trovato molto bene con Stefania. Avevo scritto il personaggio su di lei e per fortuna si è riconosciuta molto. L'ho convinta con molta semplicità, dopo tre giorni mi ha risposto e abbiamo subito cominciato a lavorare al progetto".
LA TRAMA - Emanuele è un ragazzo brillante ma introverso che vive con la madre Bianca, affranta dalla morte del marito per un tragico incidente. Coinvolto da alcuni colleghi di università inizia a frequentare un corso di teatro dove incontra Giulia, affascinante psicologa amica di Germano, acting coach del corso. Complici le lezioni di teatro e le parole di Germano, Emanuele e Giulia finiscono per abbandonarsi a un amore delicato e coinvolgente grazie al quale entrambi riusciranno a condividere e affrontare momenti cruciali delle proprie esistenze. Giulia affronterà la sfida più grande a cui la vita l'ha sottoposta, una grave malattia, ed Emanuele il senso di colpa per la morte del padre grazie, anche, al ritrovato dialogo con la madre. Sul finale, quando tutti i tasselli sembrano ricomporsi accade però qualcosa di inaspettato che svela ciò da cui tutto ha avuto inizio.