© Benedetta Pistolini
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I due cantautori, che nel 1972 debuttarono insieme con l'album "Theorius Campus", saranno protagonisti di un lungo tour che prenderà il via con l'evento all'Olimpico di Roma il 18 giugno
di Massimo Longoni© Benedetta Pistolini
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Hanno iniziato insieme esattamente 50 anni fa, pubblicando l'album "Theorius Campus" e adesso si ritrovano per la prima volta per un tour. Antonello Venditti e Francesco De Gregori incrociano le loro strade per quella che è un'ideale chiusura del cerchio. "L'idea di cantare insieme -racconta De Gregori - non ci era mai passata per la testa in tutti questi anni. Abbiamo avuto una carriera parallela, diversa anche per repertorio, per stile e per atteggiamenti, ma ci siamo sempre tenuti d'occhio". Si parte dall'evento allo stadio Olimpico di Roma, il 18 giugno, per poi proseguire tutta estate con show all'aperto e poi passare nei teatri in autunno.
In tutti questi i due avevano fatto diverse prove di riavvicinamento. Nel 2003 avevano cantato insieme "Io e mio fratello", nell'album di Venditti "Che fantastica storia è la vita", mentre nel 2018 De Gregori era salito sul palco dell'Arena di Verona per cantare con Venditti alcuni pezzi durante il concerto per celebrare i 40 anni di "Sotto il segno dei pesci". E forse proprio lì è scoccata la scintilla per fare qualcosa di più strutturato. "Per anni ci hanno visto come Coppi e Bartali, ma era una cosa più dei fan - spiega Venditti -. Se antagonismo c'è stato è stato puramente artistico. Poi c'è stata qualche scintilla ma mai nulla di strutturato. Questa volta ci siamo detti che lo dovevamo fare". "E' nato tutto in un pranzo a Roma, dove tornava spesso la domanda 'ma veramente lo vogliamo fare?' - aggiunge De Gregori -. Per dirimere la questione del nome abbiamo lanciato la monetina. Ma credo che Venditti & De Gregori suoni meglio del contrario, è più rotondo".
Il tour sarà un vero e proprio incrocio dei percorsi artistici dei due cantautori. Come scaletta ovviamente, che vedrà brani dell'uno e dell'altro: De Gregori dice di essere rimasto colpito e felice di aver scoperto "Peppino" e "Unica", mentre Venditti promette sorprese. Ma anche per la band, che sarà un incrocio tra i gruppi dei due, con la sezione ritmica di Venditti e De Gregori che porta in dote due chitarristi, uno dei quali di pedal steel guitar. Una band che peraltro, avvertono i due, nel corso del tour potrebbe anche mutare configurazione così come la scaletta.
Con la presentazione del tour è anche stato lanciato un singolo con la versione di "Generale" cantata dai due. E la facciata A di un 45 giri in vinile (dal 4 marzo disponibile su Amazon) che nel lato B presenta invece la rilettura di "Ricordati di me", brano di Venditti pubblicato originariamente nell'album "In questo mondo di ladri". Ma per il momento di inediti non se ne parla. "No, perché è obbligatorio? - risponde De Gregori -. Dovessimo fare un inedito per forza verrebbe una ca...ta. Se verrà qualcosa lo faremo ma per adesso non è previsto nulla". Dopo l'evento del 18 giugno a Roma, le date del tour si svilupperanno nell'arco di due mesi, da Ferrara (7 luglio) fino alla doppia data conclusiva al Teatro Antico di Taormina (27 e 28 agosto), passando per Lucca, Palmanova, Marostica, Cattolica, Treviso, Fasano, Lecce e Roccella Jonica. Ma Antonello Venditti e Francesco De Gregori assicurano che questo è solo l'inizio...
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