La band in Italia per presentare il nuovo album "The 2nd Law" che uscirà il 2 ottobre
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Alle spalle hanno 15 milioni di dischi venduti, premi, tour sold out e 20 anni di carriera. I Muse col nuovo album "The 2nd Law", in uscita il 2 ottobre, non solo sono capaci di rinnovarsi ma anche di spiazzare tra archi, fiati, cori e rock. "Divertimento, positività, irruenza, sopravvivenza e tanta vita", così i Muse presentano a Tgcom24 i loro 13 brani inediti. Tour a novembre a Bologna e Pesaro. In estate a Roma, Torino e forse Milano.
Chiariamo subito che il titolo "The 2nd Law" è ispirato alla seconda legge della termodinamica, che riguarda lo spreco inevitabile di energia all’interno di un sistema chiuso. Detto questo, si può tranquillamente affermare che questo album è uno dei migliori della band per arrangiamento, armonia e gioia che sprizza da ogni singola nota.
"Supremacy" introduce il disco con un metal e grunge sporco, poi il singolo "Madness" potente e ipnotizzante, tanto groovy con "Panic Station", "Prelude" precede l'opera rock possente "Survival" che è stata la colonna sonora delle Olimpiadi, elettronica crescente con introduzione del battito del figlio di Bellamy in "Follow Me" (che sarà il prossimo singolo), rock e batteria incessante per "Animals" che chiude con le grida di Wall Street, esplosione pop per "Explorers", funky in "Big Freeze", lentone che termina con tripudio rock per "Save Me" e "Liquid State". Queste ultime due sono state scritte e cantate dal bassista Chris Wolstenholme. Infine l'esplosione orchestrale (Bellamy si è ispirato alle colonne sonore dei film) della chiusura "The 2nd law: unsustainable" e "The 2nd: isolated system".
Bellamy, Chris Wolstenholme e Dom Howard si sono rinchiusi in una casa vicino Londra per registrare i nuovi brani. "Alla fine dopo 4 settimane - spiega uno spigliato Don - avevamo pronti una ventina di brani. E' stato bellissimo perché eravamo in sintonia e sempre vicini quando ci veniva in mente qualche melodia o una ispirazione. C'era l'avventura ma anche la gioia di quello che stavamo creando e facendo".
Il titolo del disco però può sembrare fuorviante: "Ovviamente ci sono anche i temi universali - spiega Matt - ma era anche nostra intenzione raccontare le nostre emozioni e la vita vera. Proprio come quando ho accompagnato la mia compagna (l'attrice Kate Hudson, ndr) per l'ecografia. Ho chiesto alla dottoressa di farmi ascoltare il battito del bambino e l'ho registrato con il mio iPhone. Poi ho trasferito il file sul mio computer e sono rimasto lì, fisso, ipnotizzato. Ho subito fatto un ponte di collegamento quando ho scritto 'Follow Me'". Bellamy in versione papà è al settimo cielo: "Sono molto felice di Bingham, ha quindici mesi ed è stupendo".
Infine il tour. I Muse sono famosi non solo per la potenza della loro musica ma anche per i tour spettacolari che portano in giro per il mondo, collezionando sempre sold out. In Italia l'appuntamento è per il 16 novembre all'Unipol Arena di Bologna e per il 17 all'Adriatic Arena di Pesaro. "Sul palco ci sarà una grande piramide capovolta - rivela Dom -. Saranno proiettati tantissimi video nuovi che abbiamo realizzato apposta per le canzoni di questo nuovo disco e via via questa piramide si girerà a sorpresa". Per chi non riuscisse a vedere la band questo inverno, l'appuntamento è per la prossima estate a Roma, Torino mentre ci sono trattative aperte per Milano. "Ma spero proprio di esibirmi a Milano - conclude Matt -. Città meravigliosa, fan meravigliosi".