La quarta classificata del talent show di Canale 5 presenta "Lontano dagli occhi"
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A soli 26 anni ha alle spalle un percorso di sacrifici, porte sbattute in faccia, voglia di indipendenza a 18 anni e una convivenza (finita male) a 24 anni. Verdiana Zangaro ha raccolto tutto questo nell'album "Lontano dagli occhi" con brani scritti principalmente da Camba e Coro. "La mia vittoria è stata firmare un contratto discografico. Nel prossimo disco proporrò alla mia etichetta Carosello anche brani miei", dice la cantante a Tgcom24.
Delusa dal quarto posto alla finalissima di "Amici"?
Uno ci spera sempre di vincere ma il mio obbiettivo l'avevo già raggiunto: firmare un contratto discografico. "Amici", oltre ad essere una bellissima esperienza, è una vetrina per farsi conoscere sia come artista che umanamente.
Perché ti definisci "operaia della musica"?
Artista ormai è una parola inflazionata e secondo me anche usata con troppa facilità. Diventi artista solo dopo un po' di tempo ma non subito. Io ho lavorato sin da subito non solo con la musica ma facendo anche altri mestieri a contatto con i bambini, o facendo laboratori anche di musica. Insomma sono come un piccolo artigiano.
E' vero che non hai mai studiato canto?
Verissimo ma in compenso ho imparato tantissimo da tutte quelle persone con cui ho avuto la fortuna di lavorare, sono una spugna potente, ma anche dalla musica che ho ascoltato da piccolina. Ho ascoltato tanta musica e di generi diversi sin da quando avevo cinque anni.
Infatti eri talmente innamorata dalla musica che hai partecipato a "Bravo Bravissimo"...
Ricordo quei pomeriggi passati a guardare Bim Bum Bam e quando in sovraimpressione passavano gli annunci che cercavano bambini di talento io annotavo il numero e chiamavo. Poi la produzione chiamava a casa e non ti dico la sorpresa di mia madre Silvana...
Ti ha sopportato tanto?
Diciamo che sono sempre stata la ribelle di casa e difficilmente mi teneva a bada. A 18 anni sono andata via di casa in cerca della mia indipendenza e a 24 anni ho vissuto la mia prima convivenza con il mio ex, poi le cose non sono andate bene. Sono una ragazza che ragiona 'di pancia', mi butto nelle cose e lo faccio con passione. Anche sbagliando.
Come quella volta che sei arrivata quarta a Sanremo nel 2003?
Ero un'incosciente. Ero poco più che adolescente e col senno di poi non lo rifarei. Oggi ho molte più consapevolezze, esperienza alle spalle e so cosa voglio cantare. Canto il mio mondo, i miei amori e anche in questo album lo faccio.
Che rapporto hai con la tua voce potente per cui sei stata criticata anche dalla Maionchi e Gabry Ponte?
Principalmente canto perché ho l'esigenza di comunicare qualcosa, solo dopo arrivano la voce, la tecnica e tutto il resto. Sono stata criticata da Mara Maionchi che ha definito la mia voce di plastica, fredda e poco comunicativa. Vedendo un po' di edizioni di 'Amici' mi sono resa conto che spesso queste erano critiche che venivano mosse ogni anno a qualche alunno. Però ribadisco io canto per comunicare qualcosa.
Come sarà il tuo prossimo disco?
Sicuramente ci saranno brani che ho scritto o musicato. In questo ultimo periodo, per ovvie ragioni, non sono riuscita a far molto ma ora che ritroverò un po' di calma mi ci dedicherò e ovviamente ne parleremo con il mio discografico.
Con chi hai legato di più ad Amici?
Edwyn anche perché lo stimo moltissimo come musicista e spero di collaborare con lui anche nel mio prossimo disco e poi con Ylenia ho legato, l'ho scoperta e caratterialmente mi piace molto.