Sei statuetta a "La migliore offerta", tra cui miglior film e regia. Solo quattro premi "tecnici" a "Diaz" di Daniele Vicari
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Il thriller di Giuseppe Tornatore, "La migliore offerta" sbanca i David di Donatello conquistando sei statuette tra cui le più importanti (miglior film e regia). "Diaz" di Daniele Vicari si accontenta di 4 statuette tecniche. Tre David vanno poi a "Reality" di Matteo Garrone. "Viva libertà" di Roberto Ando' ottiene invece 2 David (sceneggiatura e miglior attore non protagonista a Mastandrea che ottiene anche miglior attore per "Gli equilibristi").
Serata di gala per il cinema italiano al Teatro 5 della Dear. Il raffinato thriller psicologico del regista siciliano è stato quindi il grande protagonista. Delusione invece per "Diaz" che, come "La migliore offerta", si era presentato con tredici candidature ma alla fine ha ottenuto solo quattro statuette in categorie minori e prettamente tecniche.
Matteo Garrone e il suo "Reality" sono stati premiati per fotografia, truccatore e acconciatura.
Tra gli attori il mattatore è stato Valerio Mastandrea, capace di ottenere la statuetta tanto come miglior protagonista quanto come non protagonista. Il David come migliore attrice protagonista lo ha invece vinto Margherita Buy, per il film "Viaggio sola" di Maria sole Tognazzi. Regista esordiente Leonardo di Costanzo per "L'intervallo" e Maja Sansa (sul palco con pancione) attrice non protagonista per "La bella addormentata" di Bellocchio.