I cantanti torinesi preoccupati per gli anni della vecchiaia
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Nel 1984 infiammarono le spiagge italiane con la hit "No tengo dinero", ma nel 2013 sono loro a non avere il futuro assicurato. I Righeira (al secolo Stefano Rota e Stefano Righi) sono i re assoluti dei tormentoni estivi, ma sulle pagine di "Top" ammettono: "Adesso ce la caviamo, ma il problema sarà la pensione. Se non verrà fatto qualcosa molti artisti come noi rischiano di non avere la vecchiaia assicurata".
"Noi facciamo ancora parte di quella generazione che è riuscita a vivere con la musica, anche perché non siamo mai stati troppo spendaccioni - ammettono - Non andiamo in giro con macchinoni e belle donne".
"Vamos a la playa" compie 30 anni e da allora il panorama musicale è molto cambiato: "Oggi i tormentoni viaggiano a ritmi troppo veloci, le canzoni durano due settimane. Tutto passa e tutto si dimentica subito. Ai tempi di Vamos a la playa c'era il disco da comprare, mettendo i soldi da parte. Ora il web ha sconvolto tutto".
Nonostante i successi del passato, i Righeira sono pronti a nuove sfide: "Vogliamo tornare alla grande, è il pubblico che ce lo chiede. Lavoriamo ad un singolo che uscirà il prossimo anno, magari sarà un nuovo tormentone".