Un'amicizia speciale quella tra il rocker e l'ex compagno di banco, che dura da più di 40 anni
© Di Più
Con le sue canzoni Vasco ha toccato il cuore di milioni di persone, ma prima del successo era un ragazzo come tanti. E come tanti aveva un compagno di avventure con cui divideva gioie e dolori. "La prima volta che vidi Vasco fu il primo giorno della seconda superiore - confessa a "Dipiù" Giovanni Celano, il miglior amico del rocker - Arrivò in ritardo e mi parve smarrito. Gli indicai una sedia e si sedette al mio fianco".
Accanto a lui durante gli anni della giovinezza, Giovanni fu tra i primi a sentirlo suonare: "Spesso studiavamo insieme, a casa mia. Fu proprio durante i nostri pomeriggi passati a studiare che Vasco iniziò a suonare la chitarra. Io ne avevo una, vecchia, che lui si divertiva a strimpellare. Quando esagerava oppure non si concentrava sui libri gli dicevo Vasco, lascia perdere, che di musica non si campa. Fortuna che non mi ha ascoltato".
Sono passati più di 40 anni da quei pomeriggi, ma i due non si sono mai persi di vista: "Ci vediamo in occasione dei suoi concerti, mi invita a stare con lui sul retro del palco. Sono uno dei pochi ad avere il suo numero di cellulare, uno dei pochi che lui chiama ogni volta che ne sente il bisogno. Siamo stati amici, continuiamo ad esserlo".