Il cantante presenta a Tgcom24 il nuovo cd "Bisogna Vivere"
Gianni Morandi torna al suo primo amore, la musica, dopo sette anni con "Bisogna Vivere". Un album con dieci brani che spingono verso "l'ottimismo per costruire e andare avanti". Il 7 e l'8 ottobre il grande evento in onda su Canale 5 in diretta all'Arena di Verona: "Ci sarà Ennio Morricone". Smentita la presenza di Fiorello e Celentano.
Dopo sette anni era tanta la voglia di un album?
Ho fatto tante cose in questi anni tra cui Sanremo. Per questo mio ritorno si sono mobilitati tanti autori da Pacifico a Gianluca Grignani con cui duetto in "Prima che tutto finisca". Non potevo tirarmi indietro.
Emozionato?
Quando si fa un progetto nuovo c'è sempre un po' di emozione anche per come il pubblico accoglierà queste nuove canzoni. Insieme con il mio team abbiamo valutato tante proposte spero che piacciano.
Oggi "Bisogna Vivere" per?
Per superare i problemi economici, far pace dopo il litigio con la moglie ed essere coraggiosi davanti alla caduta del governo. Bisogna vivere per dire che siamo contenti di essere italiani e vogliamo andare avanti, quando è il momento giusto tiriamo fuori la grinta e la forza.
Tutto pronto per i due concerti all'Arena di Verona?
Sono molto emozionato perché è la prima volta che faccio due concerti con una grande orchestra in un luogo così magico.
Quali saranno gli ospiti?
Voglio portare sul palco Rita Pavone perché ha un cd da lanciare e abbiamo iniziato assieme. Poi ci saranno Cher e il maestro Ennio Morricone con il quale ho composto dei miei pezzi storici. E' possibile che poi accennerà ad una sua grande opera. Ho invitato tanta gente e anche Fiorello ma lui mi ha risposto 'vieni tu nella mia edicola'. Celentano mio grande amico non ci sarà. Comunque celebrerò anche Lucio Dalla.