Serata conclusiva per la kermesse internazionale del cinema. La migliore interpretazione maschile è andata a Matthew McConaughey. Il commento del regista Fasulo: "Un film che mi ha cambiato la vita"
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Il film Tir di Alberto Fasulo ha vinto il Marc'Aurelio d'Oro dell'ottava edizione del Festival internazionale del film di Roma. Il premio per la migliore interpretazione femminile va a Scarlett Johansson per "Her" di Spike Jonze. Il premio per la miglior interpretazione maschile invece a Matthew McConaughey per "Dallas Buyers Club" di Jean-Marc Valle'e.
Il commento del regista: "Un film che mi ha cambiato la vita" - "Tir è un film che mi ha cambiato la vita, un atto di coraggio durato cinque anni in cui mi sono preso i miei rischi". Così Alberto Fasulo commenta la vittoria. "Cosa ha colpito la giuria? Non lo so", risponde il regista. "Probabilmente il sudore che traspirava in quella cabina di camion. Io ho fatto solo qualcosa di istintivo e mi sono anche preso il rischio di lavorare con un attore come Branko (Zavrsan, ndr). Una cosa curiosa - conclude Fasulo, che ha raccontato in maniera documentaristica la storia di un uomo e del suo camion attraverso tutta l'Europa - a fine film non riuscivo più a dormire negli spazi aperti e preferivo tornare nella cabina. Ora invece troverei insopportabile dormirci".
Gli altri premi - Il premio Bnl del pubblico per il miglior film dell'ottava edizione del Festival è andato a "Dallas Buyers Club" di Jean-Marc Valle'e. Menzione speciale a Cui Jian per "Blue sky bones". Il premio per la migliore sceneggiatura va a Tayfun Pirselimoglu per "I'm not him". Il premio per il miglior contributo tecnico a Koichi Takahashi per "Seventh Code". Il premio a un giovane attore o attrice emergente dell'ottava edizione va a tutto il cast del film iraniano Gass. Il premio speciale della giuriainvece a Quod erat demostrandum del romeno Andrei Gruzsniczk. Il premio migliore regia infine è andato a Kiyoshi Kurosawa per "Seventh code".