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Il trailer censurato dalle tv perché giudicato troppo violento, un comitato di genitori sul piede di guerra che vorrebbe ritirare il film dalle sale... Insomma per l'agghiacciante "JX", il fanta-horror di Jim Isaac uscito di recente nei cinema italiani, la vita, come dire, non si presenta facile. E nonostante tutto, la pellicola ha superato le 150 copie distribuite. Segno che il "genere" tira, e parecchio.
E soprattuto l'horror piace ai giovanissimi, che secondo una recente indagine effettuata su 1500 teenager dai 14 ai 17 anni, rappresentano il 65% del pubblico dei film "sanguinolenti". Secondo la ricerca, commissionata da Mediafilm, il 45% dei ragazzi va a vedere film horror "per avere paura" oppure per sfogarsi o perché li trova "eccitanti". E poco meno della metà del campione si dice soddisfatto dei film visti.
Le pellicole di genere, per i giovani, sembrano quasi svolgere la funzione di esorcizzare la paura della morte: nel 35% dei casi, quando qualcuno viene ammazzato, i teenager pensano agli effetti speciali, mentre il 23% pensa che "prima o poi tocca a tutti".
L'indagine è stata effettuata in alcuni multisala di Milano, Firenze, Roma e Napoli, in occasione della proiezione di "Resident Evil", "L'alba dei morti", "The Pool" e "Freddy Vs Jason".