Ecco gli errori di 20 anni hi-tech
Prendiamo in esame le più grandi aziende hi-tech: cè un solo elemento che fa la differenza tra il successo e il fallimento. Questo fattore è la stupidità. Le società di maggiore successo risultano essere quasi sempre meno stupide dei loro concorrenti. Come diceva Forrest Gump: Stupido è chi lo stupido fa. E allora se volete saperne di più sui clamorosi disastri nellindustria dellhi-tech non potete non leggere Alla ricerca della stupidità. Un manuale riservato non solo agli addetti ai lavori, ma rivolto a chiunque voglia avere una panoramica del settore.
Oltre 20 anni di errori ripercorsi riprendendo ironicamente il manuale Alla ricerca delleccellenza: le azioni delle aziende meglio gestite, pubblicato negli anni Ottanta in America. La tesi di fondo è semplice: Le aziende eccellenti promuovono una cultura aziendale nella quale fiorisce il successo. Uneccellente cultura aziendale significa amore per i clienti, amore per i dipendenti, amore per i prodotti dellazienda, amore per lazienda stessa. In questo modo Alla ricerca delleccellenza opera come equivalente aziendale del Kamasutra.
Il volume ebbe un incredibile successo e gli addetti al settore hi-tech seguivano come fosse Vangelo regole e consigli del libro made in Usa. Eppure, nonostante dispense, corsi e seminari, le aziende continuavano a fare sciocchezze. Col passare del tempo arrivò il peggio: le società che erano citate nel libro come aziende eccellenti cominciarono a fare clamorosi disastri
Volete conoscere questi clamorosi disastri tecnologici? In poco meno di 300 pagine troverete documentati i peggiori esempi di fallimenti hi-tech, rigorosamente dettagliati attraverso le diverse strategie. La colpa, il più delle volte, pare essere degli alti funzionari marketing, incapaci di rispondere alle esigenze del mercato. E il risultato è stato il lancio di prodotti scadenti.
Una lettura cruda e particolareggiata, che fa sorridere il lettore di fronte alle stupidaggini legate a codici troppo puri e programmi troppo scadenti. Secondo lautore, come nella selezione darwiniana, lazienda che sopravvive e macina profitti è quella che commette il minor numero possibile di errori fatali. Nel simpatico volume cè anche lanalisi di Microsoft, il cui unico grave errore è stata la graffetta parlante di Office
Barbara Songia
Alla ricerca della stupidità
Merrill R. Chapman
Pagine 320, 12,80 euro
Mondadori Informatica