spettacolo

Gavin DeGraw, il nuovo fenomeno pop

E' uscito l'album "Chariot-Stripped"

07 Feb 2006 - 11:57

Con il singolo "Chariot" ha conquistato il cuore delle teenager americane e italiane. Si chiama Gavin DeGraw il nuovo fenomeno del pop mondiale, programmatissimo nei canali musicali con il video tratto dal singolo. Sull'onda del successo il cantautore ha pubblicato la ri-edizione del disco: "Chariot-Stripped", a tre anni di distanza dalla sua uscita. DeGraw ha composto anche il tema del film (in uscita il 7 aprile) "Tristano e Isotta".

Dal debutto di "Chariot" nel Luglio 2003, Gavin è diventato via via più famoso grazie all’intensa attività dal vivo e le tante apparizioni televisive in programmi come "Good Morning America", "Saturday Early show" e molti altri. Le sue canzoni sono state incluse in molti programmi tv e in film, soprattutto il suo singolo “I Don’t Wanna Be”, usato come sigla del telefilm cult negli Usa, "One Tree Hill". "Chariot" ha debuttato nella top ten della classifica Heatseekers di Billboard, vendendo oltre 250mila copie.

Il 26enne DeGraw celebra così il primo anniversario dall’uscita del suo album d’esordio con un re-packaging  limited edition, acustico e dal vivo: Chariot “Stripped”. Questo progetto, ha permesso a Gavin di registrare la sua collezione di 11 canzoni con la stessa tenera passione con la quale ha composto originariamente quei pezzi. La sessione di due giorni di registrazione al Dumbo Studios di NYC, ha catturato appieno l’energia grezza delle sue performance dal vivo e include anche come bonus track la sua appassionata riedizione di “Change Is Gonna Come” di Sam Cooke.

“Volevo in qualche modo rivoluzionare l’album già esistente. Volevo fare una sorta di Neil Young incontra Norah Jones  - ha detto David -. Dà alla gente un’altra prospettiva su come sono io musicalmente. Lo abbiamo registrato a NYC perché è lì che mi sento più a mio agio. Ogni musicista presente in questo disco ha suonato con me nei concerti acustici. Sapevo che ognuno di loro avrebbe fatto la differenza. Abbiamo suonato tutti insieme per queste registrazioni, nello stesso momento, nella stessa stanza. L’album già in circolazione è un assaggio di me a Los Angeles e questa è la versione ‘spogliata’ di me a New York”.

Gavin inizia a cantare e suonare il piano all’età di otto anni. Da adolescente scopre Ray Charles e Sam Cooke, poi suona in cover bands con suo fratello maggiore Joey, ed è proprio spronato da questi che per la prima volta prova a scrivere le sue canzoni. Studente all’Ithaca College con specializzazione in musica, Gavin si ritrova a trascorrere gran parte del tempo nel suo dormitorio a scrivere canzoni che a frequentare le lezioni, mollando gli studi dopo un semestre.  Trasferitosi a Boston, dove frequenta il prestigioso Berklee College of Music mentre canta in una rock band e suona contemporaneamente anche come solista. Lascia la Berklee dopo un anno e torna a casa.

Arriva a Manhattan nel Marzo 1998. "Ho iniziato ad avere piccoli successi personali - ha ricordato Gavin -cose tipo, l’applauso da un piccolo pubblico, o gente che diceva d’aver sentito parlare di me. Questi piccoli segni mi hanno spronato a continuare e mi hanno fatto sentire d’essere sulla strada giusta". 

A pochi mesi dal suo arrivo, Gavin si mette alla prova in una serata ‘open-mic’ al Wilson's, il noto locale della Upper West Side e impressiona il pubblico a tal punto che la proprietaria del club, Debbie Wilson, si offre come suo manager e firma con lui il giorno seguente. Successivamente firma un contratto con la Warner e pubblica un album indipendente composto da sei canzoni, "Gavin Live", registrato sul palco durante le sue frequenti esibizioni al Wilson's. Nella primavera 2002, dopo uno showcase sold-out al  Joe’s Pub di New York, Gavin firma con la J Records ed inizia a lavorare a "Chariot" con il produttore Mark Endert.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri