Occhi puntati su "Romanzo criminale"
Si inaugura con la proiezione di "Snow Cake" con Sigourney Weaver, la 56ma edizione del Festival del cinema di Berlino, che si concluderà il 19 febbraio con la proiezione fuori concorso de "La tigre e la neve" di Roberto Benigni. Occhi puntati dell'Italia sul film in concorso "Romanzo criminale" di Placido (forte dei 5 Nastri d'argento appena conquistati). Attesi Meryl Streep, Isabelle Huppert e George Clooney (protagonista di "Syriana").
E ancora Isabella Rossellini con un documentario girato in occasione della ricorrenza del centenario della nascita del padre Roberto e il regista Claude Chabrol, veterano della nouvelle vague francese. C'è grande attesa per Roberto Benigni, dal quale i media tedeschi si aspettano qualche esilarante show improvvisato.
Nei dieci giorni del Festival di Berlino il pubblico potrà assistere alla proiezione di 360 film e 75 documentari, di cui si occuperanno quasi 3800 critici arrivati da tutto il mondo.
"Romanzo criminale" dovrà vedersela con una competizione fortemente agguerrita. C'è Sidney Lumet con "Find Me Guilty, dedicato alle vicende della famiglia mafiosa di origine italiana dei Lucchese, "A Prairie Home Companion" di Robert Altman e "L'ivresse du pouvoir" di Claude Chabrol, ma anche "The Road to Guantanamo" dell'inglese Michael Winterbottom.
Tra le pellicole fuori concorso più interessanti figura il film americano "Capote" dedicato alla vita dello scrittore Truman Capote e interpretato da Philip Seymour Hoffman, uno dei favoriti per il Premio Oscar. L'Orso d'oro alla carriera verrà assegnato quest'anno al grande regista polacco Andrzej Wajda, autore di "Cenere e diamanti" e all'attore inglese Ian McKellen, protagonista de "Il Signore degli anelli".
Il 18 febbraio verrà invece mostrata una nuova versione digitalizzata del celebre western di Sam Peckinpah "Pat Garrett e Billy the Kid", che si avvale delle musiche scritte da Bob Dylan. La sezione "Retrospettiva" è dedicata quest'anno alle "Traumfrauen", le donne da sogno del cinema degli Anni '50, con film che hanno avuto come protagoniste Grace Kelly, Audrey Hepburn, Ava Gardner, Sophia Loren, Elizabeth Taylor, Anna Magnani, Brigitte Bardot, Marilyn Monroe, Ingrid bergman, Doris Day, Melina Mercuri e molte altre dive.
Forte come al solito la presenza tedesca, con quattro pellicole in concorso, tra le quali figura "Particelle elementari", tratto dall'omonimo romanzo del francese Michel Houellebecq. A presiedere la giuria è l'attrice inglese Charlotte Rampling, mentre per rendere omaggio ai prossimi campionati del mondo di calcio, in tutte le sezioni della rassegna figurerà un film dedicato allo sport più amato nel mondo.