J-Ax e Jad reduci da 4 live completamente sold out al Mediolanum lanciano "Disco Paradise" con Fedez e Annalisa
di Santo Pirrotta© Francesco Prandoni
Quattro forum completamente sold out per gli Articolo 31 sono una scommessa vinta, ma J-Ax e Jad sono già pronti a ripartire con il tour estivo e la nuova hit, "Disco Paradise", con Fedez e Annalisa che si candida a diventare il tormentone dell'estate. "In questo brano siamo tutti amici, ho riunito il mio passato e il mio presente, e poi c’è Annalisa che alza il livello, noi alla fine siamo tre tamarri, ho detto a Fede che lei è il nostro scudo contro l’odio", racconta a Tgcom24 J-Ax.
"Stiamo lavorando al nuovo album, e quando Fedez ha avuto l’idea di questo brano ci ha trovati subito d’accordo, non avevamo un pezzo estivo in cantiere”, raccontano gli Articolo 31. "Annalisa è una garanzia, inseme abbiamo già lavorato al singolo Supercalifragili, quando l’ho conosciuta le ho detto che lei non ha mai fatto un pezzo brutto. Merita questo posto nel pop italiano, sa quello che è il pop e non tenta di giustificarlo con un impegno che a volte risulta retorico: è bravissima senza ricorrere a certi escamotage…”, sottolinea Ax.
I quattro live al Forum di Assago sono stati un racconto, di due ore e mezzo, attraverso le canzoni degli Articolo 31. Un successo che è andato oltre le aspettative, tanto che J-Ax all’inizio aveva pensato di annunciare una data al Fabrique di Milano: “Dopo la reunion pre Sanremo ho deciso di sperimentare la ‘democrazia', ovvero di fare le cose in modo razionale e quindi di affidarmi e fidarmi. Il risultato è stato straordinario, c’è stata una ondata di grande affetto, i fan sono arrivati da tutta Italia nonostante alluvioni e treni bloccati e noi abbiamo dato il massimo per loro".
Sul palco è salito anche Fedez, con il quale J-Ax ha ritrovato la sintonia di un tempo: “Quando ho litigato con Jad non cantavo le canzoni degli Articolo 31, quando l’ho fatto con Fedez idem, adesso sto vivendo un momento di grande amore, posso cantarle tutte, ho anche realizzato il sogno della mia vita, ho fatto fare un selfie a Chiara Ferragni con Jad, adesso lui è super fashionable, lo voglio lanciare come icona, si mettono anche i cuoricini sotto i post, siamo ufficialmente nel multiverso".
Gli Articolo 31 sono l’esempio di come si cade e ci si rialza, perché alla fine come ama sottolineare J-Ax la più grande fortuna è stata aver fallito: "Quando si ha successo e basta la visione del mondo viene distorta, le parti bisogna vederle tutti, solo così si acquisiscono le competenze…". In molti, Max Pezzali per primo, vedono una analogia tra il percorso degli 883 e quello degli Articolo 31, degli underdog della musica: "Per noi il successo c'era ma il cartello rifiutava di riconoscerlo, adesso le cose si sono invertite. Il pop italiano sta avendo un momento di karma negativo, fa fatica a entrare nei telefonini, per anni il pop mainstream si è rifiutato di riconoscere la popolarità del rap. Con Pezzali siamo amici, forse la cosa ci accomuna di più è che entrambi eravamo alternativi ma non venivamo dal mondo alternativo. Noi non abbiamo portato un genere, lo abbiamo fatto nostro. Pezzali lo ha fatto con la provincia e noi con la periferia".