L'attrice e regista replica però su Twitter: "Adesso però smetti di ferire altre persone Rose..."
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"Ho frainteso i messaggi scambiati da Asia con la mia compagna Rain Dove che riguardavano le immagini spedite da Jimmy...". Con un twitter Rose McGowan, paladina del movimento #MeToo, fa dietrofront e chiede pubblicamente scusa all'ex amica Asia Argento: "Pensavo che Bennett avesse 12 anni all'epoca e non 17...". Asia accetta le scuse ma risponde secca: ""Adesso vai avanti, vivi la tua vita e smetti di ferire altre persone, vuoi Rose? Auguri".
.@asiaargento pic.twitter.com/yn96UGUJ7a
— rose mcgowan (@rosemcgowan) 27 settembre 2018
Although I am grateful to @rosemcgowan for her full apology following her groundless allegations about me, if she had issued it earlier, I may have kept my job on X-Factor and avoided the constant accusations of paedophilia which I have been subjected to in real-life and online. https://t.co/ZwH0poL0nR
— Asia Argento (@AsiaArgento) 27 settembre 2018
Dopo la minaccia di un'azione legale, che Asia Argento ha rivolto, pochi giorni fa, alla McGowan, nel caso lei non ritirasse le sue accuse a proposito della presunta relazione sessuale con Jimmy Bennett, ecco che, prontamente sono arrivate le scuse: "Cara Rose, è con sincero rammarico che ti do 24 ore per ritrattare e scusarti delle orrende bugie che hai detto il 27 agosto nei miei confronti", ha scritto la Argento.
E, sebbene non proprio in 24 ore, ma il dietrofront da parte di Rose McGowan c'è stato. Un lungo post che formalizza le scuse ed è un ammissione di errore, in cui la donna spiega: "Il 27 agosto ho rilasciato una dichiarazione su Asia Argento, che ora realizzo conteneva una serie di fatti non corretti. Il più importante è aver detto che le immagini di nudi che Asia ha ricevuto da Jimmy Bennett, risalivano a quando Jimmy aveva 12 anni. Avevo frainteso gli sms scambiati con la mia compagna Rain Dove, che invece dicevano che Jimmy li aveva inviati solo dopo che si erano rincontrati, e cioè a 17 anni anni (ancora legalmente minorenne in California, ma cosa notevolmente diversa da un bambino di 12 anni....".
La McGowan si dice quindi "profondamente pentita di non aver corretto l'errore a suo tempo" e chieda scusa a Asia. Azione legale scampata? Forse sì, ma, sempre su Twitter, Asia non scende a compromessi, accetta le scuse, ringrazia ma replica duramente: "Poteva pensarci prima che io perdessi il mio posto di lavoro a "X Factor" e venissi additata come pedofila". E poi aggiunge: "Adesso vai avanti, vivi la tua vita e smetti di ferire altre persone, vuoi Rose? Auguri". I confini tra vero e falso, finzione e realtà si fanno sempre più sottili, e tra accuse e dietrofront non si capisce più davvero dove si nasconda la verità.
Now go on, live your life and stop hurting other people, will you Rose? Best wishes.
— Asia Argento (@AsiaArgento) 27 settembre 2018