Fotogallery - I Beatles, 60 anni di "Please please me"
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L'Höfner 500/1 fu acquistato per 30 sterline nel 1961 ed è stato usato in molte leggendarie produzioni della band
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Uno strumento che fa parte dell'iconografia dei Beatles è oggetto di una sorta di "caccia al tesoro" globale. E' l'iniziativa lanciata dall'esperto di strumenti musicali tedesco Nick Wass con un obiettivo: ritrovare il leggendario basso violino Hofner 500/1 che Paul McCartney usò per tutti gli anni 60, fino alla sua misteriosa scomparsa nel 1969 dopo la fine delle leggendarie sessioni di registrazione di "Get back/Let it be".
Nick Wass, dirigente della stessa azienda di strumenti musicali Hofner, ha deciso di creare il "Lost bass project" al fine di ritrovare quello che lui descrive come "il più importante basso della storia musicale". Lo strumento fu acquistato da Paul McCartney per 30 sterline ad Amburgo in Germania nel 1961 e il suo suono è in molti dei grandi successi dei Beatles di quegli anni, come "Love me do" e "She loves you". McCartney lo suonò negli show al Top Ten Club a Amburgo nel 1961 e al Cavern di Liverpool, continuando a usarlo nelle registrazioni a Abbey Road.
L'esperto tedesco conosce e ha collaborato con McCartney, arrivando a scrivere anche un libro sul basso svanito nel nulla: recentemente, parlando con l'ex Beatles, questi gli ha detto che vorrebbe ritrovare quell'Hofner. E così è nato il progetto di ricerca. Nessuno sa esattamente quando sia scomparso, dove fosse stato riposto, o chi l'abbia preso, ma si presume che il basso sparì dopo la fine delle leggendarie sessioni di registrazione di Get back/Let it be, nel gennaio del 1969. "Dobbiamo risolvere il più grande mistero della storia del rock and roll", ha detto Wass.
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