DAL 9 AL 17 MARZO

Torna Bergamo Film Meeting, la 42esima edizione tra concorso, cinema europeo e retrospettive

Dal 9 al 17 marzo con 160 film tra lungometraggi, documentari e corti. Anteprima l'8 marzo con la sonorizzazione dal vivo e in anteprima nazionale di “L’angelo Sterminatore” di Luis Buñuel

02 Mar 2024 - 09:22
 © Ufficio stampa

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Bergamo Film Meeting giunge quest'anno alla 42esima edizione e sarà anticipata, ancora una volta, da una sonorizzazione dal vivo: venerdì 8 marzo (all' Ex Chiesa di Sant’Agostino), il chitarrista e compositore statunitense Gary Lucas sarà protagonista della sonorizzazione dal vivo e in anteprima nazionale di “L’angelo Sterminatore” (1960) di Luis Buñuel. Dal 9 al 17 marzo poi via a nove giorni di programmazione con 160 film tra lungometraggi, documentari e corti, presentati in Auditorium e nella Sala dell’Orologio in Piazza della Libertà, allo Schermo Bianco e al Cinema Teatro del Borgo. Due le sezioni competitive, la Mostra Concorso riservata ai lungometraggi di finzione e Visti da Vicino, rivolta invece al cinema documentario. Poi la sezione Europe, Now!, dedicata al cinema europeo contemporaneo, che presenta in anteprima nazionale le personali complete dei registi Frederikke Aspöck (Danimarca), Lukas Moodysson (Svezia) e Metod Pevec (Slovenia); il cinema d'animazione con Gerações X\Y; l'ampia retrospettiva su Éric Rohmer, regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese tra i protagonisti della stagione della Nouvelle Vague; l'omaggio all’attore, regista, sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, Sacha Guitry.

© Tgcom24

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"Il buio della sala ti fa sentire tranquillo. Percepisci il respiro, l’attenzione, il turbamento, l’intensità degli sguardi; a volte ti sembra di 'ascoltare' qualche pensiero. Sono momenti di pace. Un piccolissimo e temporaneo rifugio dalle atrocità del presente. Qualche utilità, però, ce l’hanno: è un buon modo di fare della ginnastica mentale", spiega Angelo Signorelli, fondatore di Bergamo Film Meeting, che ha lasciato l'eredità artistica nelle mani di Fiammetta Girola e Annamaria Materazzini.

Il concorso

  Riservata ai nuovi autori, la competizione internazionale presenta 7 lungometraggi di fiction, inediti in Italia, caratterizzati dall’originalità linguistica e narrativa con cui affrontano i temi della contemporaneità. Concorrono al Premio Bergamo Film Meeting, assegnato ai tre migliori film della sezione sulla base delle preferenze espresse dal pubblico. Al film vincitore andrà un riconoscimento del valore di 5mila euro, istituito come sostegno rivolto alle produzioni che investono nei giovani autori, nel cinema indipendente e di qualità. Inoltre la giuria internazionale, che quest'anno è composta da Michelangelo Frammartino (regista), Vaida Kazlauskaitė (project coordinator European Film Forum Scanorama - Vilnius) e Paola Raiman (critica cinematografica e selezionatrice per Entrevues Belfort Film Festival) assegnerà 2mila euro quale Premio per la migliore regia.

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Visti da vicino

 Nella sezione sono presenti 14 produzioni indipendenti provenienti dal panorama internazionale, tutte inedite in Italia. Film documentari nei quali lo sguardo si addentra senza remore nel vivo della realtà, dimostrandosi capace di cogliere e sintetizzare il visibile e l’invisibile, di raccontare un tema, un luogo, un personaggio “da vicino”, con intensità e partecipazione. Due i premi che verranno attribuiti: il Premio Miglior Documentario CGIL Bergamo – Sezione Visti da Vicino, del valore di 2.000 euro, assegnato in base alle preferenze espresse dal pubblico, come riconoscimento alle produzioni cinematografiche indipendenti; e il Premio della Giuria CGIL - La Sortie de l'Usine, del valore di mille euro, conferito dai delegati sindacali di CGIL Bergamo al documentario che meglio affronta i temi legati al mondo del lavoro.

Europe, now!

  La consolidata sezione Europe, Now! di Bergamo Film Meeting, che da anni rivolge l'attenzione al cinema d’autore europeo contemporaneo, nel corso della sua 42a edizione si sofferma sul lavoro di Frederikke Aspöck (Danimarca), Lukas Moodysson (Svezia) e Metod Pevec (Slovenia). La sezione è arricchita da Boys & Girls. The best of Cilect Prize, una selezione dei film di diploma delle scuole di cinema europee che aderiscono al Cilect - realizzata in collaborazione con la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano -, e da Europe, Now! Film Industry Meetings (12 - 13 marzo) le due giornate rivolte ai professionisti di settore che intendono essere un’occasione di networking e una piattaforma di aggiornamento.

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