Jamie Bell, guarda come si è trasformato il ballerino prodigio Billy Elliot
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L'attore inglese protagonista del film di Guy Nattiv, presentato in questi giorni al Festival del Film Americano di Deauville, uscito in Usa lo scorso luglio, ma non ancora arrivato in Italia
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Testa rasata e tatuaggi ovunque. I tempi in cui Jamie Bell danzava alla sbarra nei panni del giovane Billy Elliot, film nominato all'Oscar quasi 20 anni fa, sembrano lontanissimi. L'attore inglese, che è stato di recente Bernie Taupin in "Rocketman", si è completamente trasformato per diventare Bryon Widner, neo-nazista protagonista del film "Skin" di Guy Nattiv, presentato in questi giorni al Festival del Film Americano di Deauville e non ancora arrivato in Italia.
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Per entrare nella parte del naziskin Widner, Bell ha dovuto lavorare duramente, tra allenamenti in palestra, diete ingrassanti, fino a prendere almeno 9 chili e sessioni di make-up per farsi dipingere la pelle e replicare così i numerosi tatuaggi del suo personaggio. Ispirato ad una storia vera il film narra le vicende di Bryon Widner, skinhead, accolto dai suprematisti bianchi dopo un'infanzia travagliata, che decide di cambiare vita dopo l'incontro con Julie, una giovane madre di re figli. Storia di un percorso di redenzione non facile che porta il protagonista al gesto più estremo ed esemplare, oltre che fortemente simbolico, ovvero la rimozione di tutti i tatuaggi dalla sua pelle. Per conoscere meglio ed entrare maggiormente in sintonia con il personaggio l'ex Billy Elliot ha anche trascorso molto tempo a casa dello stesso Bryon Widner, facendogli molte domande e osservandolo nella sua quotidianità. Il film, in uscita in Inghilterra il prossimo 27 settembre, termina con una domanda aperta. "Se si ttraversi un processo di cambiamento di due anni per provare a rimuovere l'odio dalla tua pelle, sei cambiato?". Risponde lo stesso attore che dice: "Non ho la risposta, ma so quale vorrei, l'amore sconfigge tutto e ti aiuta a essere una persona migliore".