Il 5 luglio a Birmingham la band con i membri originali sarà in una line up che prevede nomi di spicco come Metallica, Slayer, Pantera
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I Black Sabbath tornano insieme per la prima volta dopo 20 anni, nella formazione originale. La band heavy metal più influente della storia della musica sarà sul palco per un concerto di beneficenza che si terrà a Birmingham, la città da cui ha mosso i primi passi. L'occasione sarà l'addio alle scene di Ozzy Osbourne, 77 anni, malato da tempo di Parkinson. Il 5 luglio il cantante si esibirà con i membri storici, il chitarrista Tony Iommi, il bassista Geezer Butler e Bill Ward alla batteria, 303 anni in quattro.
Il concerto di addio si svolgerà nell'ambito del festival Back to the Beginning la cui line up prevede altri gruppi come Metallica, Slayer, Pantera, Anthrax, Gojira, Lamb of God, Halestorm, Alice in Chains e Mastodon. Citando Tom Morello dei Rage Against the Machine, il Guardian sottolinea che "questo sarà in assoluto il più grande show heavy metal". I proventi dell'evento andranno in beneficenza agli enti Cure Parkinson’s, Birmingham Children’s Hospital e all'Acorn Children’s Hospice.
Nel 2023, in un'intervista con Rolling Stone, Ozzy Osbourne aveva detto che sarebbe morto felice se fosse tornato ancora una volta sul palco per esprimere la sua gratitudine a tutti i suoi fan. "Se non posso più esibirmi regolarmente vorrei stare bene a sufficienza per riuscire a fare un ultimo show e dire 'Hey, grazie a tutti per la mia vita'. Ci sto provando e se muoio alla fine, morirò da uomo felice", aveva spiegato. All'inizio del 2023 il rocker britannico aveva annunciato di non essere più in grado fisicamente di fare tournée.
Nel 2019 subì danni alla spina dorsale a causa di un incidente. Fu sottoposto anche a diversi interventi chirurgici. In uno di questi gli fu trovato un tumore alle vertebre. Nel 2020, invece, gli era stato diagnosticato il Parkinson. "Mi sento meglio ora che mi sono aperto e ho parlato ai fan di questa malattia. Nascondere qualcosa è difficile, non ti senti mai a posto con te stesso, ti senti colpevole. Era come avessi finito le scuse da inventarmi", aveva spiegato all'epoca.