Gli investigatori di Atlanta non escludono l'ipotesi del delitto commesso dopo un litigio
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Bobbi Kristina in fin di vita non per overdose o tentato suicidio, ma per omicidio. E' questa l'ipotesi avanzata dalla polizia di Atlanta che indaga ora su Nick Gordon, fidanzato della 21enne figlia di Whitney Houston, trovata priva di sensi dentro la propria vasca da bagno, lo scorso 31 gennaio.
A supportare lo scenario di un delitto, la scoperta di alcuni segni, forse ferite, sul corpo della donna. Bobbi e Gordon avevano avuto diversi alterchi nei mesi passati e per questo gli investigatori vogliono verificare se prima del ritrovamento della ragazza in condizioni disperate si fosse verificato l'ennesimo litigio.
Le indagini su Gordon sono state aperte anche se a rinvenire Bobbi esamine non sarebbe stato lui, come si era detto in un primo momento, ma l'amico 24enne Maxwell Lomas. Il ragazzo "l'ha subito estratta dalla vasca, e ha chiamato il 911, oltre ad allertare altre persone che si trovavano in casa. Ha poi fatto quanto in suo potere per aiutare i soccorritori a rianimarla". Secondo i verbali della polizia, anche Gordon si trovava nell'appartamento.