CONCERTO STORICO

Bruce Springsteen pubblica un live del 1981 per raccogliere fondi contro il coronavirus

Il Boss ha messo in vendita tramite il suo sito la registrazione del concerto alla Brendan Byrne Arena del tour di "The River". I proventi andranno al fondo di sostegno al New Jersey

02 Mag 2020 - 15:38
 © sito ufficiale

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Per anni è stato uno dei bootleg più ambiti dai fan di Bruce Springsteen, perché imortalava uno dei concerti più belli della sua straordinaria carriera. Ora la registrazione della data alla Brendan Byrne Arena del 1981 diventa un disco live che il Boss ha messo in vendita per raccogliere fondi per il New Jersey Pandemic Relief Fund, che si occupa di aiutare le persone in difficoltà per il coronavirus. 

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Il tour è quello di "The River", monumentale doppio uscito nel 1980 è che serve a cementare la popolarità di Springsteen come "futuro del rock" anche al di fuori degli Stati Uniti. Nella primavera del 1981 il rocker del New Jersey intraprende un tour europeo che lo porta a Zurigo, dove sciamano gruppi di fan italiani che, per il momento, per vederlo dal vivo non possono fare altro che cercare la data estera più vicina all'Italia.

Al ritorno in patria Springsteen parte con il tour estivo e la prima data è a casa, nel New Jersey, dove tiene a battesimo la Brend Byne Arena di East Rutherford appena costruita. Il concerto in questione è quello del 9 luglio, ultima di sei date e vede Springsteen e la E Street Band al massimo della forma. La scaletta poi sfiora la perfezione: tra l'apertura di "Thunder Road" e la chiusura di quello che viene considerato il miglior "Detroit Medley" di sempre, trovano spazio 28 brani tra classici come "The River" e "Born To Run" e chicche come "This Little Girl" e "Jolé Blon", eseguite con Gary U.S. Bonds.

"Born In The Usa": 10 cose da sapere sull'album più famoso di Bruce Springsteen

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© dal-web  | "Born in The Usa" è il frutto di un periodo di grande ispirazione. Le 12 canzoni finali furono scelte infatti tra più di 70 scritte e incise tra il 1982 e i primi mesi del 1984. Tra quelle escluse (molte delle quali poi pubblicate in "Tracks" nel 1998) alcune sono state portate al successo da altri, come "Pink Cadillac" da Natalie Cole) o riscoperte dallo stesso Bruce, come "My Love Will Not Let You Down", suonata spesso nei concerti.
© dal-web  | "Born in The Usa" è il frutto di un periodo di grande ispirazione. Le 12 canzoni finali furono scelte infatti tra più di 70 scritte e incise tra il 1982 e i primi mesi del 1984. Tra quelle escluse (molte delle quali poi pubblicate in "Tracks" nel 1998) alcune sono state portate al successo da altri, come "Pink Cadillac" da Natalie Cole) o riscoperte dallo stesso Bruce, come "My Love Will Not Let You Down", suonata spesso nei concerti.
© dal-web  | "Born in The Usa" è il frutto di un periodo di grande ispirazione. Le 12 canzoni finali furono scelte infatti tra più di 70 scritte e incise tra il 1982 e i primi mesi del 1984. Tra quelle escluse (molte delle quali poi pubblicate in "Tracks" nel 1998) alcune sono state portate al successo da altri, come "Pink Cadillac" da Natalie Cole) o riscoperte dallo stesso Bruce, come "My Love Will Not Let You Down", suonata spesso nei concerti.

© dal-web | "Born in The Usa" è il frutto di un periodo di grande ispirazione. Le 12 canzoni finali furono scelte infatti tra più di 70 scritte e incise tra il 1982 e i primi mesi del 1984. Tra quelle escluse (molte delle quali poi pubblicate in "Tracks" nel 1998) alcune sono state portate al successo da altri, come "Pink Cadillac" da Natalie Cole) o riscoperte dallo stesso Bruce, come "My Love Will Not Let You Down", suonata spesso nei concerti.

© dal-web | "Born in The Usa" è il frutto di un periodo di grande ispirazione. Le 12 canzoni finali furono scelte infatti tra più di 70 scritte e incise tra il 1982 e i primi mesi del 1984. Tra quelle escluse (molte delle quali poi pubblicate in "Tracks" nel 1998) alcune sono state portate al successo da altri, come "Pink Cadillac" da Natalie Cole) o riscoperte dallo stesso Bruce, come "My Love Will Not Let You Down", suonata spesso nei concerti.

L'album viene venduto sul sito ufficiale di Springsteen in vari formati, dal digitale in mp3 a 9,95 dollari fino ad arrivare all'accoppiata cd più mp3 che arriva a 28 dollari e tutti i proventi andranno al fondo per il New Jersey. 

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