Bruno Mars, anche la pop star protagonista sul palco del Super Bowl
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MGM Resort di Las Vegas smentisce la notizia circolata nelle ultime ore, secondo cui l'artista dovrebbe alla struttura 45 milioni di euro
Bruno Mars ritira il premio "Best Male R'n'B/Pop Artist". Photo by Frank Micelotta/PictureGroup © ipa
Nessun debito di gioco milionario per Bruno Mars, che anzi sarebbe un ospite molto gradito al MGM Resort di Las Vegas. Dopo la voce circolata nelle ultime ore, la struttura ha infatti messo le cose in chiaro attraverso un comunicato pubblicato dal New York Post: "La partnership tra MGM e Bruno è radicata nel rispetto reciproco. Qualsiasi speculazione diversa è completamente falsa; non ha debiti con la MGM".
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Bruno Mars è ormai di casa a Las Vegas, dove dal 2016 sta portando avanti una fortunata residency, ma non si è lasciato rovinare dal gioco d'azzardo. A ipotizzarlo era stato il network televisivo NewsNation, secondo cui Bruno Mars avrebbe contratto un debito da 45 milioni di euro con l'MGM Grand Casino di Las Vegas, il resort che attualmente ospitai suoi spettacoli. "In pratica, MGM lo possiede", aveva dichiarato una fonte anonima.
Bruno Mars è attualmente al nono anno di collaborazione lavorativa presso l'iconico hotel, con guadagni annuali intorno ai 82 milioni di euro (circa 1,3 milioni di euro a serata). I rapporti con la struttura che lo ospita sarebbero ottimi e il resort ha smentito che abbia problemi finanziari. "Siamo orgogliosi del nostro rapporto con Bruno Mars, uno degli artisti più emozionanti e dinamici del mondo. Dai suoi spettacoli al Dolby Live, al Park MGM, fino alla nuova lounge Pinky Ring al Bellagio: il marchio di intrattenimento di Bruno attira visitatori da tutto il mondo", ha fatto sapere MGM Grand Casino in un comunicato diffuso dal New York Post. "La partnership tra MGM e Bruno è di lunga data e radicata nel rispetto reciproco. Qualsiasi speculazione diversa è completamente falsa; non ha debiti con la MGM. Insieme, siamo entusiasti di continuare a creare esperienze indimenticabili per i nostri ospiti”.
Bruno Mars non è tuttavia del tutto estraneo al mondo del gioco d'azzardo. Lo aveva rivelato lui stesso quando era stato ospite al programma televisivo "Carpool Karaoke" di James Corden. Nella clip, ora cancellata, aveva infatti ammesso di essersi pagato l'affitto grazie al poker agli inizi della carriera.
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Salutato da molti come l'erede di Michael Jackson, per Bruno Mars il successo non è arrivato subito. La sua carriera musicale decolla quando incontra il compositore Philip Lawrence, che lo spinge a diventare autore per altri. La grande fama arriva nel 2010 con "Nothin' on You" di B.o.B e "Billionaire" di Travie McCoy, entrambi diventati hit internazionali. Nello stesso anno, Mars pubblica il suo album d'esordio "Doo-Wops & Hooligans". Il primo estratto "Just the Way You Are" è un successo immediato in tutto il mondo, seguito dalle hit "Grenade" e "The Lazy Song". Nel 2012 arriva il secondo disco "Unorthodox Jukebox", che contiene i successi "Locked Out of Heaven", "When I Was Your Man" e "Treasure". Nel 2015 arriva il singolo "Uptown Funk", seguito due anni più tardi "Versace on the Floor" e " Finesse".