I componenti della famosa boy band sudcoreana inizieranno ad assolvere agli obblighi di leva
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Ora è ufficiale. I Bts partiranno per il servizio militare. La boy band più famosa al mondo, in testa alle classifiche mondiali degli ultimi due anni si fermerà, quindi. L'annuncio è stato dato dalla loro agenzia, la Big Hit, in una comunicazione alla Borsa di Seoul. In Corea del Sud è infatti obbligatorio per tutti gli uomini adulti assolvere agli obblighi di levo. Finora la k-pop band avevano potuto rimandarlo grazie a una decisione del governo, che aveva riconosciuto il loro ruolo nella diffusione della cultura sudcoreana nel mondo.
A giugno i Bts avevano annunciato che si sarebbero presi una pausa per dedicarsi ai rispettivi progetti solisti, e nel weekend si sono riuniti per esibirsi in concerto a Busan per sostenere la candidatura della città all’Expo 2030. Jin, il più anziano della band, che aveva inizialmente richiesto il rinvio del servizio, ha annullato la richiesta, e sarà il primo a unirsi all'esercito sudcoreano.
"I membri dei Bts stanno attualmente portando avanti i piani per adempiere al loro servizio militare. Il membro del gruppo Jin inizierà non appena gli impegni per la pubblicazione del disco da solista saranno conclusi, alla fine di ottobre. Seguirà quindi la procedura di arruolamento del governo coreano. Gli altri membri del gruppo hanno in programma di svolgere il servizio militare in base ai loro piani individuali", ha dichiarato Big Hit in un comunicato, spigando che poi toccherà a J-Hope, Suga, Jungkook, V, RM e Jimin, e che i membri della band non vedono l'ora di riunirsi nel 2025.
In Corea del Sud il servizio militare è obbligatorio e dura da 18 a 21 mesi. Tutti gli uomini (senza disabilità) devono arruolarsi entro i 28 anni, e secondo una legge del 1988 alcune categorie sono esentate dal servizio, che per le donne è volontario.
C'era una possibilità infatti che i Bts potessero aggirare la chiamata per un obbligo che occupa due anni della vita di tutti i giovani maschi sudcoreani. Una norma, infatti, prevede che gli atleti olimpici, o quelli che hanno vinto medaglie ai Giochi asiatici, e anche artisti e cantanti che hanno ottenuto premi internazionali possano essere esentati in cambio di servizi alternativi. Nel 2020 il parlamento aveva approvato una legge che permetteva ad artisti pop e K-pop molto famosi come loro di rimandare l’arruolamento fino al compimento dei 30 anni. Negli anni seguenti però il ministero della Difesa non ha più preso alcuna decisione definitiva.