A Rimini un ricco programma di incontri, proiezioni, e dibattiti
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La seconda edizione di C-Movie Film Festival apre le porte al pubblico a Rimini dal 13 al 15 marzo. La manifestazione organizzata da Kitchenfilm con la direzione artistica della regista e distributrice Emanuela Piovano offre un ricco programma pieno di incontri, proiezioni, e momenti di dibattito. C-Movie ha esordito come una rassegna interamente dedicata al femminile, con la volontà di offrire spunti di riflessione attraverso il cinema. Anche quest'anno l'evento intende esplorare la contemporaneità, partendo da tre concetti fondamentali che ne definiscono il nome: Cinema, Corpi, Convivenze.
Nelle tre giornate di appuntamenti a Rimini, la Cineteca e il Cinema Fulgor ospiteranno anteprime, incontri, testimonianze e dibattiti, per riflettere su alcuni temi cardine della nostra contemporaneità.
Nella giornata di apertura di giovedì 13 marzo, C-MOVIE dedicherà un omaggio a Diana Karenne,diva del cinema muto. Presso il Cinema Fulgor di Rimini (ore 18.00) il pubblico potrà assistere alla proiezione di "Redenzione", in collaborazione con Cineteca Milano, film del 1920 di Carmine Gallone in cui Diana Karenne interpreta Maria Maddalena e, a seguire sarà proiettato un estratto de "Il fiacre n°13" di Alberto Capozzi, una delle più importanti serie del cinema muto italiano, restaurato nel 2002 da Cineteca Milano, in cui la diva appare in un inaspettato cameo. In apertura, un incontro con l'autrice Melania G. Mazzucco che presenterà il suo libro "Silenzio, Le sette vite" di Diana Karenne, romanzo dedicato edito da Einaudi alla figura di questa diva così enigmatica.
A inaugurare il ciclo di proiezioni serali, presso la Cineteca di Rimini (ore 21.00) sarà "The brink of dreams" di Ayman El Amir e Nada Riyadh (2024), documentario girato nel corso di 4 anni ambientato in un villaggio nel sud dell'Egitto con protagoniste un gruppo di ragazze che sfidano le rigide convenzioni sociali del paese fondando una compagnia teatrale di strada tutta al femminile. Venerdì 14 marzo la Cineteca di Rimini sarà il cuore pulsante della giornata di incontri e proiezioni, a partire dalla mattina (ore 10.30), con i film "Il mestiere di vivere" (2024), ricostruzione della figura di Cesare Pavese attraverso materiali di repertorio. Il regista Gagliardo sarà protagonista anche nel pomeriggio (ore 15) con la proiezione del suo film "Via degli specchi" (1983). Si entra nel vivo anche del tema delle 'coppie', sorta di fil rouge che guida l'edizione 2025, con la proiezione di "Vita segreta di Maria Capasso" di Salvatore Piscicelli, alla presenza della sceneggiatrice Carla Apuzzo, pellicola del 2019 che vede protagonista Luisa Ranieri nei panni di una madre vedova disposta a tutto per la propria famiglia. A chiudere la seconda giornata di programmazione (ore 21), l'anteprima italiana del film "Oleg" di Juris Kursietis, racconto sulle difficoltà che il lettone Oleg sarà costretto ad affrontare dopo il suo arrivo a Bruxelles.
C-Movie chiuderà con un'ultima giornata di programmazione sabato 15 marzo. La matinée (ore 10.30), presso la Cineteca di Rimini, sarà dedicata a un focus sul cinema d'animazione della Golden Age americana. Le proiezioni dell'ultima giornata di festival inizieranno dalle ore 15.00 con "Per amor vostro" (2015), alla presenza del regista Giuseppe Gaudino, pellicola per cui la protagonista Valeria Golino ha conquistato la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile a Venezia 72. Gaudino, insieme alla sceneggiatrice del film Isabella Sandri, dialogherà con Daniela Persico, direttrice artistica del Bellaria Film Festival. Isabella Sandri presenterà poi al pubblico di C-MOVIE (ore 17.00, Cineteca di Rimini) anche il suo film da regista "Un confine incerto", indagine tra la Foresta Nera e Roma.
Attesissima ospite della seconda edizione di C-Movie è l'attrice Barbara Bouchet, icona del nostro cinema, amatissima star della commedia negli anni 70 e 80 e più recentemente musa per Quentin Tarantino, che presenterà in anteprima le prime immagini dell'ultimo film di Emanuela Piovano, "Finale allegro", di cui è protagonista. La sua carriera sarà inoltre celebrata con la proiezione di "L'anatra all'arancia" (ore 19.00 Cineteca di Rimini), commedia diretta da Luciano Salce con Ugo Tognazzi e Monica Vitti protagonisti. Prima della proiezione, Barbara Bouchet sarà in dialogo con la scrittrice Cristina Borsatti.
La chiusura della seconda edizione del festival p affidata all'anteprima italiana di "The Sower", alla presenza della regista Marine Francen (ore 21.30, Cineteca di Rimini), potente dramma storico ambientato in un villaggio nella Francia del 1852, che esplora temi di resistenza, speranza e solidarietà femminile, anche nelle circostanze più difficili.