Cannes 74, Nanni Moretti e gli altri: i film più attesi del Festival

Il Festival di Cannes torna in presenza dal 6 al 17 luglio e nel complesso della selezione tra il concorso e gli storici Un Certain Regard e Quinzaine des Realizateurs si arricchisce di sezioni, sottosezioni come Cannes Premiere e Cinema & Clima, rilancia all'aperto il Cinema a la plage, sulla spiaggia, costruisce un festival parallelo di classici tra restauri e film sul cinema: un'edizione XXL di titoli ed eventi, riprendersi lo spazio e dare una scossa dopo il torpore obbligato dei mesi della pandemia.

ANNETTE di LEOS CARAX - Nove anni dopo "Holy Motors", il genio outsider di Leos Carax torna a presentare un suo film. Nella miglior cornice possibile: la serata d'apertura. Il musical con Marion Cotillard e Adam Driver è pronto a dividere pubblico e critica, come i precedenti film del regista francese.

BENEDETTA di PAUL VERHOVEN - Il regista olandese di "Basic Instinct" torna sulla Croisette con un secondo film in francese (dopo il potente "Elle" con Isabelle Huppert) e promette scintille con Virginie Efira nel ruolo di Benedetta Carlini, una controversa suora lesbica nell'Italia del Rinascimento (adattamento dall'opera di Judith C Brown "Atti impudici").

TRE PIANI di NANNI MORETTI - L'ottava volta del regista italiano amato dai francesi e' per la prima volta con una storia non sua: adattamento dell'omonimo romanzo dell'israeliano Eshkol Nevo spostato da Tel Aviv a Roma con al centro le storie di tre famiglie sulla base delle tre diverse istanze freudiane sulla psiche.

THE FRENCH DISPATCH di WES ANDERSON - Il decimo film di Anderson è una corale lettera d'amore al giornalismo ambientata in una redazione distaccata in un'immaginaria località francese di un giornale statunitense. Cast stellare come sempre con il regista de "I Tenenbaum" e "Grand Budapest Hotel". Da Frances McDormand, Tilda Swinton, Benicio Del Toro, Adrien Brody, a Bill Murray, Owen Wilson, Lea Seydoux , Mathieu Amalric, Timothee Chalamet, fino a Saoirse Ronan, Elisabeth Moss, Edward Norton, Willem Dafoe.

A HERO di ASGHAR FARHADI - Il regista iraniano premio Oscar per "La Separazione" torna a girare in Iran dopo la (deludente) parentesi spagnola di "Tutti lo sanno": segue la storia di Rahim, che è in prigione a causa di un debito che non è stato in grado di pagare. Durante un congedo di due giorni, cerca di convincere il creditore a ritirare la denuncia. Ma le cose non vanno come previsto.

PARIS 13th DISTRICT di JACQUES AUDIARD - Dai tempi de "ll profeta", Audiard è sulla Croisette un imperdibile. Questa volta esplora nel zona sud est di Parigi, popolare e cementificata, l'incontro di Emilie con Camilla che è attratta da Nora, che incrocia la storia di Ambra: tre ragazze e un ragazzo ridefiniscono cosa è amore oggi. 

BERGMAN ISLAND di MIA HANSEN-LOVE - Tim Roth e Mia Wasikowska interpretano una coppia di cineasti che decide di passare un'estate sull'isola di Faro, la prediletta di Ingmar Bergman. Entrambi in cerca di ispirazione per i loro prossimi film, scopriranno che in quel posto suggestivo realtà e finzione finiscono spesso per confondersi.

DOV'È ANNA FRANK di ARI FOLMAN - Dopo l'emozione nel 2008 di "Valzer with Bashir" c'è attesa per il terzo film del regista israeliano che racconta in animazione il viaggio attraverso l'Europa moderna di Kitty, l'amica immaginaria a cui Anne Frank ha dedicato il suo diario. 

THE VELVET UNDERGROUND di TODD HAYNES - Il regista di "Carol" e "Io non sono qui" torna a Cannes con un documentario sul periodo di massimo splendore, tra gli anni 60 e i primi anni 70, dell'influente band d'avanguardia statunitense.