UNA VITA DI ECCESSI

Charlie Sheen: il bad boy di Hollywood tra grandi successi, alcol e droga

Tre matrimoni, cinque figli, la grande fama con Oliver Stone e poi la scommessa vinta con la serie tv "Due uomini e mezzo" fino al declino "E' vero, sono sieropositivo"

17 Nov 2015 - 17:40

    © portfolio-mondadori

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Negli ultimi anni di Charlie Sheen, 50 anni appena compiuti, si parla soprattutto per le esuberanze legate spesso a droga e alcol, i festini a base di cocaina con pornostar e prostitute, le accuse di razzismo, anche nei confronti del presidente Obama. La fama da bad boy di Hollywood è infatti prevalsa su quella dell'attore. A cominciare dal 1990, quando viene accusato di aver sparato all'allora fidanzata Kelly Preston. Dopo la fine della su prima vera storia d'amore, nel '95 sposa Donna Peele, dalla quale divorzia dopo solo un anno.

Charlie Sheen: il bad boy di Hollywood tra grandi successi, alcol e droga

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Già nell'84, dalla relazione con Paula Profitt, è nata la prima figlia, Cassandra Jade. Una vita sentimentale, la sua, che è sempre stata tormentata. Si sposa anche con la collega Denise Richards, dalla quale ha avuto due figlie: Sam J e Lola Rose. Un altro fallimento e altri fiori d'arancio, nel 2008, con Brooke Mueller, da cui ha avuto i gemelli Bob e Max. Nel 2013 è diventato nonno per la prima volta.

Ma quella di Sheen è anche una vita coronata di successi: nel 2002 vince il Golden Globe come migliore attore di "Spin City" in cui vestiva i panni del vicesindaco di New York. D'altronde buon sangue non mente. La sua è infatti una famiglia di artisti. E' figlio di Martin Sheen e fratello di Emilio Estevez. Al cinema debutta nel 1984 con "Alba rossa", nell'86 è invece la volta di "Platoon" e "Wall Street" di Oliver Stone. Nel 1991 recita con la nostra Valeria Golino nel film "Hot Shots!", fino al più recente "Machete Kills", del 2013, diretto da Robert Rodriguez.

La sua seconda giovinezza la rivive però grazie alla tv: dal 2003 al 2011 è stato infatti il protagonista di "Due uomini e mezzo", la sit-com più seguita negli Stati Uniti, che gli ha permesso di guadagnare milioni di dollari. Una scommessa vinta, visto che dopo gli eccessi il mondo del cinema lo aveva messo un po' da parte. Sit-com da cui però nel 2011 è stato licenziato per i problemi legati alla droga e all'alcol con tanto di festini con pornostar oltre a una condanna per violenza domestica nei confronti della ex moglie Mueller. Nella serie, per otto anni, ha vestito i panni del Dongiovanni senza pace Charlie Harper. Che è un po' la sua vita...

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