Il regista si è spento a Ostia all'età di 86 anni
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E' morto a 86 anni Umberto Lenzi, il regista protagonista della stagione dei film noti come i "poliziotteschi" italiani e papà di Er Monnezza, iconico personaggio interpretato da Tomas Milian. Lenzi è deceduto all'ospedale Grassi di Ostia, dove era stato trasferito dalla casa di riposo Villa Verde, che lo ospitava da tempo.
Nato a Massa Marittima il 6 agosto 1931, aveva realizzato film culto del genere, come "Milano odia: la polizia non può sparare", "Roma a mano armata" e "Napoli violenta". Tra gli Anni Sessanta e gli Anni Novanta ha diretto oltre sessanta pellicole, alcune delle quali sono diventati dei cult in Italia è all'estero. Tra i suoi ammiratori anche il regista americano Quentin Tarantino, che non ha mai nascosto il suo amore per i film di genere italiani.
Durante la sua lunga carriera Lenzi ha lavorato sotto diversi pseudonimi come Hank Milestone, Humphrey Humbert e Harry Kirkpatrick. L'ultimo suo lavoro cinematografico è "Hornsby e Rodriguez - Sfida criminale" del 1992, mentre a partire dal 2008 si era dedicato alla scrittura di romanzi noir.