La pellicola, dal 21 dicembre, anche nelle sale italiane, celebra i 100 anni di storia della blasonata casa cinematografica
Arriva al cinema "Wish" il nuovo film d'animazione per Natale su desideri, sogni e speranza, firmato dal regista premio Oscar Chris Buck, ("Frozen -Il regno di ghiaccio", "Frozen 2-Il Segreto di Arendelle"). La pellicola, fuori dal 21 dicembre anche nelle sale italiane (in America era già uscito) celebra i 100 anni di storia Disney. Una trama semplice, una protagonista femminile e un ritorno alle classiche atmosfere che hanno reso grande la blasonata casa cinematografica.
© Tgcom24
Nella versione italiana della pellicola la cantautrice Gaia presta la propria voce alla protagonista, la brillante sognatrice Asha, mentre Amadeus interpreta l'adorabile capretta di Asha, Valentino. E' l'attore Michele Riondino invece a prestare la propria voce nei dialoghi al potente Re Magnifico.
Gli spettatori, grandi e piccoli, verranno catapultati nell'immaginario regno di Rosas, dove Asha esprime un desiderio così potente da essere accolto da una forza cosmica, una piccola sfera di sconfinata energia chiamata Star, che incarna l'ottimismo, la speranza e l'immaginazione che contraddistinguono l'universo creato un secolo fa da Walt Disney. Insieme, Asha e Star affrontano un nemico formidabile - il sovrano di Rosas, Re Magnifico - per salvare la sua comunità e dimostrare che quando la volontà di un umano coraggioso si unisce alla magia delle stelle possono accadere cose meravigliose.
Le canzoni originali, in un film che strizza l'occhio ai più celebri musical della Disney, sono sette, scritte dalla cantautrice nominata ai Grammy Julia Michaels e dal produttore/autore/musicista vincitore ai Grammy Benjamin Rice.
"Volevamo realizzare un film che abbracciasse l'eredità di ciò che Walt aveva creato rendendola attuale per il pubblico moderno, proprio come avrebbe fatto lui - ha raccontato Buck - Cercava sempre di spingersi oltre i limiti del possibile". L'idea per 'Wish' ha iniziato a prendere forma nel 2018, poco tempo dopo che Jennifer Lee è stata nominata chief creative officer dello studio. "Ho menzionato l'idea a Chris Buck mentre stavamo lavorando a "Frozen 2 -Il segreto di Arendelle": eravamo ancora molto impegnati nella scrittura e nella realizzazione di quel film e non potevamo fare a meno di realizzare un film del genere - ha ricordato Lee - Nel giro di pochi giorni, Chris ha attaccato sulle lavagne della sala tantissime immagini tratte da qualsiasi film mai realizzato dallo studio, semplicemente per iniziare a pensare". L'innovativo stile visivo del film, che ricorda un libro di fiabe con illustrazioni ad acquerello, evoca i dipinti che ispirarono alcuni dei primissimi film dello studio, tra cui 'Biancaneve e i sette nani' (1937), 'Pinocchio' (1940) e 'La bella addormentata nel bosco' (1959). "Volevamo rifarci a ciò che aveva ispirato Walt: gli artisti, gli illustratori, i dipinti ad acquerello dei libri di fiabe e il modo in cui utilizzavano quelle illustrazioni. Li trovo davvero bellissimi - ha spiegato Fawn Veerasunthorn, l'altra regista del film - All'inizio non sapevo bene come ci saremmo riusciti, ma ce l'abbiamo fatta prendendoci per mano: è stato un grande processo di collaborazione".
Tra le pellicole di Natale già uscita o in uscite ci sono "Aquaman e il regno perduto" di James Wan con Jason Momoa, Patrick Wilson, Amber Heard, Yahya Abdul-Mateen II, Nicole Kidman, Temuera Morrison, Dolph Lundgren, Randall Park, Vincent Regan, Indya Moore.
Il film segna il ritorno di Jason Momoa nella parte dell'intrepido signore del mare, adesso anche papà e quindi fortemente motivato a difendere la famiglia oltre che il regno di Atlantide. Il suo nemico è ancora una volta Black Manta che vuole vendicare la morte di suo padre e si è impadronito del magico Tridente Nero che ne moltiplica la forza distruttrice. Per difendersi Aquaman dovrà far pace con suo fratello, ex re del continente perduto, e prezioso alleato nonostante le divergenze di carattere. La migliore sorpresa del nuovo prodotto DC Comics è l'incarnazione di Atlanta nelle fattezze di Nicole Kidman, in vacanza tra i supereroi. -
C'è poi "Foglie al vento" di Aki Kaurismaki con Alma Pöysti, Jussi Vatanen, Alina Tomnikov, Sakari Kuosmanen, Martti Suosalo, Maria Heiskanen, Nuppu Koivu, Matti Onnismaa. Di sicuro il titolo natalizio più atteso dai cinefili esperti che conoscono la poesia del regista finlandese. Il film, visto e premiato a Cannes, è un autentico canto d'amore come segreto per sconfiggere la solitudine e la desolazione. Holappa e Ansa condividono lo stesso destino di eterni sconfitti. Trascorrono le notti a ubriacarsi e cantare al karaoke per dimenticare la precarietà del lavoro e la fame che li affliggono di giorno. Quando finalmente si incontrano, decidono di regalarsi una serata al cinema e, come moderni eroi chapliniani, scoprono nell'amore e nella tolleranza la via per un diverso destino. Quarta e ultima parte della tetralogia che Kaurismaki dedica agli oppressi e ai sottoproletari. Candidato all'Oscar, sarà un possibile vincente per chi conosce poco o nulla del cinema firmato dall'alcolico poeta finlandese.
E ancora "One life" di James Hawes con Anthony Hopkins, Helena Bonham Carter, Romola Garai, Jonathan Pryce, Lena Olin, Johnny Flynn, Adrian Rawlins, Alex Sharp, Marthe Keller, Samantha Spiro, Samuel Finzi, Fion Jolly. Non c’è stato solo Oskar Schindler nella silenziosa battaglia a favore degli ebrei contro la furia nazista. Prima che la Germania scatenasse la "soluzione finale", un giovane agente di borsa inglese di origine tedesca inventò un piano segreto per portare al sicuro centinaia di bambini, tra cui molti ebrei, a rischio di persecuzione. Decenni dopo, ormai anziano, Nicholas Winton incontra alcuni di questi bambini, fattisi adulti, e può raccontare al mondo la sua silenziosa battaglia. Esordio al cinema del regista di famose serie tv come "Doctor Who". -
Chiudono la sfilata "Tutti a parte mio marito" di Veronique Vignal con Laure Calamy, Vincent Elbaz, Jonathan Darona, Christophe Grundmann. Sarebbe in tutto e per tutto una donna felice Iris, che lavora con successo in uno studio dentistico, ha un marito meraviglioso, due splendide figlie, una bella casa nel quartiere dei suoi sogni. Per sua sfortuna un bel giorno, alla vigilia dei 50 anni, un uomo misterioso le insinua il tarlo dell’infedeltà, convincendola che ha diritto ad un amante. Da quel momento non può che passare in rassegna i potenziali candidati, scoprendo che la faccenda si fa interessante.
E "Renaissance: a film by Beyoncé" di Beyoncè. Un film-concerto per documentare il clamoroso "Renaissance World Tour" che l'ha vista impegnata in12 nazioni, 56 concerti, 39 città. Beyoncè firma anche la regia costruendo un puzzle di situazioni e ricordi che portano lo spettatore nel cuore della sua spettacolare macchina del successo.