Clementino, incendiata l'auto: "Non sto zitto, piuttosto mi faccio ammazzare"
© facebook |
© facebook |
Il rapper denuncia su Facebook l'atto vandalico ai suoi danni e ipotizza: "Forse una ritorsione per una mancata collaborazione musicale"
© tgcom24
E' una dura denuncia quella di Clementino, che sui social ha mostrato l'atto vandalico di cui è stato vittima. Al rapper è stata incendiata l'auto, parcheggiata sotto casa a Faibano, frazione di Camposano, il paese a pochi chilometri da Nola (Na) in cui Clemente Maccaro (così il cantautore all'anagrafe) è cresciuto. "Non sono abituato a stare zitto, piuttosto mi faccio ammazzare...", ha esordito su Fb Clementino, avanzando l'ipotesi di ritorsione.
© facebook |
© facebook |
In un lungo post sul suo profilo ufficiale, Clementino ha condiviso con i fan le foto dei danni e tutto il suo sgomento: "Non ho debiti con nessuno e non ho mai fatto male a nessuno e quindi mi chiedo perché? Forse perché non ho fatto qualche collaborazione musicale a qualcuno? Può essere", azzarda il rapper, ipotizzando presunte ritorsioni per mancati feauturing verosimilmente con artisti neomelodici.
"Cosa devo fare? Devo andare ad abitare lontano per scappare da questa giungla?", si chiede ora Clementino che anche dopo il successo non ha mai voluto abbandonare il suo paese d'origine e per questo fatica a contenere la grande amarezza. "Questo è il ringraziamento per aver sempre cantato in nome del mio popolo , per aver rappresentato il disagio della mia città attraverso la musica (e anche tra qualche giorno a Sanremo)".
E sul palco dell'Ariston, a partire dal prossimo 9 febbraio, Clementino salirà per la prima volta con il brano "Quando sono lontano", dedicato ai nuovi emigranti del sud e, ironia della sorte, al legame con la terra d'origine.
Eccomi qui!Visto il lavoro che faccio non sono abituato a stare zitto , piuttosto mi faccio ammazzare...Ho pensato .....
Posted by Clementino on Mercoledì 20 gennaio 2016