Pausa a tempo indeterminato presa di comune accordo ma... nessuna rottura in vista
Colapesce torna solista per la colonna sonora del film "Iddu", al cinema dal 10 ottobre: "Con Dimartino ci separiamo per un po'", afferma il cantautore, che al Corriere della Sera dice: "Dobbiamo proprio prenderci una pausa, per rifiatare un po’: non siamo una catena di montaggio che sforna dischi a ripetizione". Un periodo di separazione, che il duo, formato da Lorenzo Urciullo e Antonio Di Martino, aveva già anticipato in più occasioni, non ultima durante l'estate: "Dopo il tour Lux Eterna Beach Estate 2024 ci prenderemo una pausa, svilupperemo i nostri progetti, ci riposeremo, dal 2020 non ci siamo fermati. Ma continueremo a essere noi, in futuro vedremo“, avevano dichiarato a La Repubblica pochi mesi fa.
"Veniamo entrambi da lunghe carriere soliste, abbiamo la pelle dei dinosauri", ha affermato Colapesce a Vanity Fair, parlando della sua ripartenza in solitaria e ma ribadendo il bisogno di entrambi di una pausa "relax": "Scrivere ci costa tempo ed energie, abbiamo fatto due dischi insieme che hanno richiesto sforzi, non siamo di quelli che mettono in piedi un brano nel giro di una settimana. È un lavoro complesso e delicato. Ora ci serve una pausa, fosse anche per capire come mettere mano alle canzoni che verranno. Avremmo potuto fare all'infinito Musica leggerissima, ma non è un atteggiamento che ci interessa. E poi volevamo tornare a vivere: dal 2021 a oggi non ci eravamo mai fermati",
Nessuna rottura in vista però e soprattutto una pausa decisa di comune accordo. Per Colapesce quasi una necessità, per potersi dedicare alla sua nuova avventura.
Venerdì 11 ottobre esce infatti "IDDU - Sicilian Letters”, la prima colonna sonora, dell’omonimo film, scritta dal cantautore, che ha composto le musiche originali del film “IDDU”, sulla parabola di Matteo Messina Denaro - presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2024 dove ha conquistato il premio Soundtrack Star Award 2024, come miglior colonna sonora - scritto e diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con protagonisti Elio Germano e Toni Servillo. "Non me l’aspettavo, sono molto contento", ha detto il 41enne cantautore di Siracusa – sognavo di comporne una fin da bambino: Morricone era il mio vate, ma amavo molto anche Piccioni, Umiliani, tutta la nostra grande scuola degli anni 70, oggi un po’ svanita"
Ad anticipare l’uscita della colonna sonora, e a segnare il ritorno di Colapesce come solista, a distanza di 7 anni, era già uscita la prima traccia strumentale dal titolo “Felice chi non è ancorato”.
“IDDU - Sicilian Letters” è un lavoro evocativo che affonda le radici nella grande tradizione italiana delle musiche per il grande schermo, dal Maestro Ennio Morricone a Egisto Macchi e Fiorenzo Carpi, ma riuscendo nello stesso tempo a proiettarla nella contemporaneità. Unendo tradizione e innovazione, luce e oscurità, con richiami anche ai mondi sonori di compositori come Jon Hassel e band come i Popol Vuh. Un racconto in musica che ci mostra una Sicilia inedita, occulta e opprimente dove non c’è quasi mai il sole.
“IDDU - Sicilians Letters” è scritto e arrangiata da Colapesce - che ha appositamente sonorizzato le immagini del lungometraggio, in un ricco e complesso lavoro di studio dove ha anche suonato diversi strumenti - con la preziosa collaborazione in fase di scrittura e produzione di Federico Nardelli e gli archi del Maestro Davide Rossi. A cui si aggiungono anche Alessandro Bottachiari alla tromba e il coro Schola Gregoriana Mediolanensi. Mentre il mix e master è stato curato da Ivan Antonio Rossi.
Oltre ai brani strumentali, fa parte della colonna sonora originale del film anche “La Malvagità”, unica canzone inedita presente nel film, uscita poche settimane fa. Il brano, ispirato e scritto dal Colapesce appositamente per l'opera cinematografica, ci racconta di un’umanità che non riesce a fare a meno del male. Da sempre forza motrice oscura della storia del mondo e degli esseri umani.
Un rapporto quello di Lorenzo con il cinema da sempre speciale, nel 2023 ha debuttato come attore e sceneggiatore, insieme a Dimartino, nella loro opera prima, il cult movie “La primavera della mia vita” che li ha visti trionfare ai Nastri D’argento conquistando ben due premi: il Nastro d’Argento per “la miglior colonna sonora” e il premio “Hamilton Behind The Camera 2023”
Insieme Colapesce e Dimartino hanno percorso un cammino importante dal 2020 anno di uscita de “I Mortali” , album interamente scritto a quattro mani , tra i dischi più apprezzati dell’anno da pubblico e critica. Nel disco sono presenti i singoli “Luna araba” con Carmen Consoli, Noia Mortale”, “Rosa e Olindo” e “Adolescenza Nera” che vede la collaborazione di MACE, artista e produttore in testa a tutte le classifiche di vendita. A marzo dell’anno successivo i due cantautori partecipano al Festival di Sanremo nella sezione big con il brano “Musica leggerissima” e il 19 marzo 2021 uscirà una nuova versione del loro primo disco insieme dal titolo “I mortali²”: un doppio album contenente 10 nuove tracce tra cui il brano in gara al Festival di Sanremo “Musica leggerissima”, la cover di “Povera Patria” che presentata sul palco dell’Ariston nella serata di giovedì e un nuovo inedito la title-track “I mortali”. “Musica leggerissima” diventa subito una hit, entra nell’immaginario collettivo, e conquista ben 5 Dischi di Platino. A luglio la coppia di cantautori torna con un nuovo sorprendente brano dal titolo “Toy Boy” insieme a due icone mondiali della cultura e dello spettacolo italiano: la Signora della musica italiana Ornella Vanoni e il regista candidato all’Oscar, Luca Guadagnino. Canzone che li accompagnerà durante l’estate live dove si esibiscono nei più importanti festival italiani registrando numerosi sold out. Nel 2022 duettano con Fabri Fibra nel singolo di lancio del nuovo album del rapper dal titolo “Propaganda” conquistando anche qui il Disco di Platino. Il 2 dicembre esce “Cosa da pazzi”, il nuovo brano della coppia di cantautori Colapesce Dimartino, scritto per la colonna sonora della serie Original “The Bad Guy” - in esclusiva su Prime Video - con Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi. Nel 2023 tornano sul palco dell’Ariston con “Splash” (doppio Disco di Platino) bissando lo straordinario successo di “Musica Leggerissima”. Il 12 ottobre 2023 è uscito il brano “La luce che sfiora di taglio la spiaggia mise tutti d’accordo”, primo estratto dall’ultimo album in coppia dal titolo “Lux eterna beach” uscito il 3 novembre. A cui seguono i singoli “Sesso e architettura”, tra i brani più suonati dalle radio, e l’inedito estivo “Innamorarsi perdutamente non è mai un affare”.