Cresce l'attesa per "Tenet" di Nolan: dopo i rinvii per Covid uscirà prima in Italia che negli Usa

Christopher Nolan avrebbe voluto festeggiare il suo 50esimo compleanno (il 30 luglio) portando sul grande schermo in questi giorni la sua ultima fatica, "Tenet". Ma l'atteso blockbuster distopico è dovuto passare invece attraverso il tritacarne dell'emergenza coronavirus ed è stato più volte rinviato. Alla fine, dopo tanti spostamenti e cambi di piani per la distribuzione, uscirà, ironia della sorte, prima in Italia (il 26 agosto) che negli Usa, dove il film è atteso come manna per la ripartenza economica del settore messo in ginocchio dal Covid-19.

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La Warner ha infatti annunciato per quella data il film che arriverà sui grandi schermi in oltre settanta Paesi (tra cui Australia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Corea del Sud, Russia Spagna e Regno Unito). "Tenet" sarà poi proiettato il fine settimana del Labor Day, ai primi di settembre, in alcune selezionate città degli Stati Uniti.

GLI SPOSTAMENTI - Originariamente "Tenet" doveva uscire il 17 luglio in tutto il mondo. Una specie di omaggio a Nolan, che avrebbe festeggiato in quella data anche i 10 anni dall'uscita di "Inception". Il debutto era poi stato spostato al 31 luglio, poi al 12 agosto e infine a data da destinarsi.

COVID-19 E USCITA AL CINEMA - In molti confidano che "Tenet" possa coincidere con un segnale di ripartenza per l'esperienza del cinema in sala. Soprattutto a livello economico, per un settore toccato pesantemente dal Covid-19 dopo mesi con incassi assenti o comunque bassissimi. Pochi mesi fa, lo stesso Christopher Nolan scriveva un accorato editoriale pubblicato sul Washington Post, definendo i cinema "una parte fondamentale della vita sociale, che offrono lavoro a molti e divertimento per tutti". Per questo motivo si era impuntato con la Warner per farlo uscire in estate, anche se la situazione generale, soprattutto negli Usa, non si è ancora stabilizzata. Inoltre a Warner non ha confermato l'ipotesi circolata nei giorni scorsi di una programmazione in streaming su HBO per il mercato a stelle e strisce. Nolan su questo punto è stato finora inflessibile: "Tenet", tra i suoi film, è finora "quello più pensato per l'esperienza del grande schermo".

DI COSA PARLA TENET - La trama dell'undicesima opera di Nolan è stata ovviamente mantenuta segreta, come avvenuto per i precedenti film, e i trailer sono volutamente molto criptici. Quello che si sa fino a questo momento è che è ambientata nell'universo dello spionaggio internazionale. Il protagonista, armato solo di un indizio (proprio la parola Tenet), dovrà lottare per la sopravvivenza di tutto il mondo. E' infatti coinvolto in una missione che si svolgerà al di là del tempo reale: ma non in un viaggio nel tempo, quanto in un'inversione. Il tutto ancorato in una cornice propriamente da action.

I PROTAGONISTI - John David Washington (figlio di Denzel, già visto in "BlacKkKlansman") e Robert Pattinson hanno il ruolo di spie incaricate di prevenire la Terza Guerra Mondiale usando l'inversione del tempo. Nel cast ci sono anche Elizabeth Debicki, Aaron Taylor-Johnson, Kenneth Branagh e Michael Caine.

IL 50 ANNI DI NOLAN, CAVALIERE OSCUTO DEL CINEMA CONTEMPORANEO - Il regista britannico è nato a Londra il 30 luglio 1970, ed è senza dubbio uno dei più influenti della sua generazione. Per molti è il nuovo Kubrick. Regista capace di attrarre nelle sale un pubblico trasversale e numeroso, realizzando film dal budget indubbiamente imponente ma valorizzati dal proprio tocco d'autore (ne cura ogni aspetto, inclusa produzione e scrittura, attraverso un talento visivo). Ha conquistato pubblico e critica con "Memento", "Inception", "Interstellar" e "Dunkirk" ed è autore dell’acclamata trilogia reboot di Batman. 

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