DAL 23 AL 28 LUGLIO

Creuza de Mà, la musica per cinema torna a Carloforte con Margherita Vicario e Michele Riondino

La diciottesima edizione dal 23 al 28 luglio in Sardegna tra musica, cinema, colonne sonore

17 Lug 2024 - 12:07
 © Ufficio stampa

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Nel 2024 Creuza de Mà - Musica per Cinema diventa maggiorenne. La manifestazione ideata e diretta dal regista Gianfranco Cabiddu i prepara a sei giorni di musica, cinema, colonne sonore nella suggestiva Carloforte, in Sardegna, dal 23 al 28 luglio. Protagonisti della diciottesiama edizione sono Margherita Vicario, Michele Riondino, Lorenzo Tomio, Pivio, Pasquale Catalano, i live di Arrogalla e Gnu Quartet.

Il festival

  Creuza de Mà riesce a consolidare la commistione tra due arti come musica e cinema in un gioco di continui rimandi che creano un connubio perfetto. Musiciste approdate al cinema, attori e attrici passati dietro la macchina da presa, ma anche attori che diventano musicisti, oltre ovviamente ad autori di colonne sonore e tanti altri professionisti che lavorano con la musica e le immagini, ma anche studenti e appassionati: sono questi gli ingredienti che costruiranno il racconto del festival.

Gli ospiti e protagonisti

  Tra gli ospiti della diciottesima edizione, sarà a Carloforte Margherita Vicario, musicista, attrice e recentemente anche regista, che presenterà al pubblico il suo splendido "Gloria!". Il film, che dopo l’esordio al festival di Berlino sta riscuotendo un enorme successo di pubblico e critica ottenendo riconoscimenti in diversi festival di tutto il mondo, rende omaggio al lavoro delle compositrici e delle musiciste con una storia ambientata in un collegio femminile nella Venezia di fine Settecento. Margherita Vicario presenterà il film in sala, e incontrerà il pubblico per raccontare la sua carriera e la sua prima volta dietro la macchina da presa. 

Speciale anche la presenza di Michele Riondino, che torna a Carloforte con uno degli esordi alla regia più acclamati della recente stagione cinematografica, "Palazzina LAF". Trionfatore agli ultimi David di Donatello (miglior attore protagonista per Michele Riondino, miglior attore non protagonista per Elio Germano, miglior canzone originale per “La mia Terra” di Diodato), oltre a presentare il suo film, regalerà al festival uno speciale concerto che infiammerà il sabato di Creuza con i suoi The Revolving Bridge, band tarantina nata nel 2013 a Unomaggio Taranto.

Ad arricchire il calendario delle proiezioni anche due progetti documentaristici che hanno con il sonoro un rapporto molto differente. "MUR", coraggioso esordio dietro la macchina da presa per Kasia Smutniak girato al confine tra Polonia e Bielorussia, che sarà introdotto in sala dall’autore della colonna sonora Lorenzo Tomio, e "Enzo Jannacci - Vengo anch’io", appassionato ritratto diretto da Giorgio Verdelli dedicato a un genio della nostra canzone, che è stato un attore e autore di colonne sonore per il cinema. Tra gli altri ospiti che si daranno appuntamento sull’isola: i compositori e musicisti Pivio, Riccardo Giagni, Michele Braga, Max Viale, la produttrice Francesca Cima, la montatrice Annalisa Forgione e la sound editor Daniela Bassani. 

I concerti

 Fiore all’occhiello della manifestazione sono ovviamente anche i live, come l’immancabile concerto al tramonto nella splendida cornice delle Ciassette, diventato una vera e propria tradizione del festival. A musicare il tramonto in questo scenario mozzafiato con le sue rocce a picco sul mare sarà per questa edizione il quartetto d’archi degli Gnu Quartet, formazione ligure che vanta collaborazioni in tante colonne sonore e centinaia di palchi e che quest’anno, come il festival, festeggia 18 anni di attività. Appuntamenti serali al Giardino di Note tra cui il concerto di Arrogalla, artista sonoro nato in Sardegna che con il suo progetto fonde sonorità popolari sarde, tropicali e mediterranee con i paesaggi sonori catturati in diretta nella natura che incontrano l’hip hop astratto e la musica contemporanea, il tutto elaborato attraverso il linguaggio del dub delle origini, e la grande chiusura del festival domenica 28 con il Concerto Musiche da Film nel cuore pulsante di Carloforte in piazza Repubblica, con inedite partiture arrangiate per banda da Pivio e Pasquale Catalano eseguite dalla Banda Musicale. 

I luoghi del festival

  Gli appuntamenti di Creuza de Mà si terranno, come di consueto, nei due cine-teatri Mutua e Cavallera per le proiezioni e gli incontri, ma saranno scenario del festival anche il centro cittadino con la Piazza e il suggestivo Giardino di Note, oltre che lo straordinario scenario delle “Ciassette” che come da tradizione ospiterà il concerto al tramonto. Il programma completo di Creuza de Mà sarà annunciato nelle prossime settimane.

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