Crollo Scampia, il dolore di Geolier: "Abbandonati e senza più lacrime"

Geolier lancia il suo grido di dolore sui social per Scampia, dopo il tragico crollo avvenuto alla Vela Celeste che ha fatto 2 morti e 13 feriti. "Siamo cinematografici ma abbandonati. Senza più lacrime, così non si può", scrive il rapper napoletano su Instagram postando la foto in bianco e nero di una donna in lacrime e disperata sopravvissuta alla tragedia.

 Anche la dj internazionale Deborah De Luca ha fatto sentire la sua voce sui social usando la stessa foto dell'amico Geolier, con il quale ha diviso il palco dello stadio Maradona a Napoli: "Ho usato anche io, come tanti altri, le Vele di Scampia come set per il mio lavoro. Perché sono nata nei palazzi di fronte e perché le ho avute come panorama affacciandomi quasi tutta la vita".

 Deborah chiede un aiuto generale: "Ora, pretendo, non chiedo, pretendo che chiunque abbia usufruito di questo posto usandolo per i propri tornaconto e poi lasciato così com'è senza aiutare o migliorare la vita di chi ci abita, metta mano alla tasca. Me compresa, e dia il suo contributo, io ovviamente sarò la prima. Non sono a Napoli ma torno domani, e vado diretta a portare la mia parte in denaro e beni di prima necessità, non una stretta di mano. Che facciano così anche gli altri, tv, serie, cinema, foto, musica. Ripeto, io sarò la prima".