Alcuni dei protagonisti della musica italiana hanno dedicato un pensiero al fondatore dei New Trolls
© IPA
Mondo della musica in lutto per la morte di Vittorio De Scalzi. Il fondatore dei New Trolls, polistrumentista, compositore e cantante, è deceduto all'età di 72 anni. Moltissimi i messaggi di cordoglio arrivati dai colleghi, sconvolti e addolorati dalla notizia. Da Renato Zero a Ornella Vanoni, alcuni tra i protagonisti della scena musicale italiana gli hanno dedicato un pensiero.
"Genova e l'Italia intera piangono la scomparsa di Vittorio De Scalzi. Co-fondatore del gruppo musicale dei New Trolls, nonché musicista e interprete di prima grandezza - ha scritto Renato Zero su Facebook -. Io sono qui dalle 4:30 di oggi, che respiro un vuoto assoluto, di una perdita per me profonda e incolmabile. Quello che tenterò di fare per Vittorio è adoperarmi affinché non vengano dimenticati i suoi talenti e la sua lealtà nei confronti della musica e di chi lo ha amato profondamente come me! Vi chiedo una preghiera per lui".
Solo sei giorni fa Ornella Vanoni aveva affidato ai social un ricordo con De Scalzi. "Avevo comprato una bicicletta piccola, un giocattolo, lo misi nel seno e me la tolsi dandola a Vittorio De Scalzi, lui si mise a ridere e non so come riuscì a continuare a cantare". Per la Vanoni il fondatore dei New Trolls aveva scritto diverse canzoni.
"Ci lascia un altro grande artista... Ciao Vittorio salutaci le stelle", hanno invece scritto i Nomadi su Twitter.
Addolorato anche Mogol. "Sono molto dispiaciuto - ha detto-. Ricordo di aver composto un brano per la band. Una persona molta simpatica, gentile, affettuosa. I New Trolls hanno lasciato un segno nella musica italiana, uno dei gruppi migliori per la loro capacità di fare musica. Per quanto ne so io, lui era la vera anima della band".
"Vittorio De Scalzi ci ha lasciato, era un musicista, compositore, pluristrumentista e fondatore del gruppo rock progressivo dei New Trolls - ha scritto sui social Roby Facchinetti dei Pooh -. I New Trolls sono nati negli anni 60 come i Pooh, e sono tanti i ricordi che ci legano a loro. Abbiamo sempre avuto un profondo rispetto reciproco sia musicalmente che umanamente. Chiamai Vittorio al telefono, dopo che aveva superato miracolosamente il Covid, e durante la nostra lunga chiacchierata, mi raccontò quanto fosse ancora viva in lui la voglia di fare musica. Caro Vittorio, sono convintissimo che da lassù continuerai a fare musica come hai sempre fatto nel corso della tua vita, con sensibilità, passione e talento vero. Buon viaggio caro Vittorio. Riposa in pace. Le mie condoglianze alla famiglia".