Wayne Santana, Tony Effe e Dark Pyrex presentano a Tgcom24 il nuovo album "Trap Lovers"
di Santo Pirrotta© adriana-tedeschi
E' il primo album ufficiale, "Trap Lovers". Il nuovo disco della Dark Polo Gang è anche il primo nella nuova formazione da tre composta da Wayne Santana, Tony Effe e Dark Pyrex. Si sente l'influenza del produttore Michele Canova che forse per la prima volta li fa cantare e si sente l'originalità dei rapper che riescono sempre a imporre il loro stile, mai scontato e internazionale. A Tgcom24 spiegano: "Per la prima volta cantiamo e spesso piangiamo, siamo così: esclusivi".
L'album è prodotto da Canova, è più melodico?
Riesce a parlare a un sacco di persone, ognuno ci si può ritrovare dentro in un pezzo di vita, siamo riusciti a parlare anche a delle persone fuori dal nostro raggio. Questo ci dà forza. Anche se sono tutti pischelletti dark. E' il raggio che si allarga da solo. Le canzoni trap che facevamo prima le abbiamo portate a un livello spaziale. Ci piacciono tutte le canzoni, non era mai successo.
Ci sono le tre anime mischiate insieme...
Tre che diventano una. Prima non succedeva, da singoli ci siamo uniti per un'idea di gruppo, è come se avessimo fatto un figlio.
Questo è anche il primo album "ufficiale", cosa rappresenta per voi?
Se prima facevamo le cose in modo tra virgolette superficiale, adesso siamo stati tantissimo in studio, c'è stato un lavoro a 360 gradi sui pezzi.
Non avete paura di perdere la vostra identità?
E' difficile. La nostra forza è proprio quella di portare anche in temi diversi il nostro linguaggio e il nostro modo di essere e di vedere le cose. Sempre dark. E la gente se ne rende conto. Sono pezzi che portiamo a livelli estremi, americani, come ad esempio 'Splash'. Prima non ci riuscivamo perché non avevamo la forza della produzione. C'è stata una grande empatia con Canova e questo ci ha aiutato tantissimo.
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Mi incuriosisce il brano "Uomini e donne", un po' diverso...
Veniamo da relazioni lunghe , ci sono stati dei cambiamenti. Con tanto di lacrime, perché piangiamo anche. Sono esperienze personali, che accomunano tutti, diciamo cose che sono successe a tutti. Dopo che finisce una relazione non è mai finita, continua. Devi smaltire un po' quello che è stato... E' la nostra canzone preferita, appunto diversa, in cui quasi cantiamo... ci entusiasma.
Il successo vi sta cambiando?
No. Sono le persone che cambiano anche nel modo di vederci. Gli amici ti guardano con altri occhi, spesso anche i familiari. E' vero che molti si montano la testa, ma perché erano degli sfigati prima, noi siamo sempre stati degli dei.
Siete anche sempre molto attenti al look, come scegliete i vestiti?
Sin dalle elementari ci chiamavamo la mattina alle 7 per confrontarci su cosa indossare. Cerchiamo sempre di essere sincronizzati. Siamo esclusivi, è il nostro punto di forza.