DAL 22 GENNAIO ALL'8 FEBBRAIO

Debora Caprioglio: “La tenerezza può essere un’arma più efficace della bellezza”

In scena al Manzoni di Milano “Lei è ricca, la sposo… e l’ammazzo” con Gianfranco Jannuzzo

22 Gen 2015 - 12:05
 © ufficio-stampa

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Dal 22 gennaio all'8 febbraio va in scena al teatro Manzoni di Milano “Lei è ricca, la sposo… e l'ammazzo”. Protagonisti della commedia diretta da Patrick Rossi Gastaldi sono Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio, quest'ultima nei panni della "vittima sacrificale”. "La mia Albertina è una donna scialba e goffa - spiega la Caprioglio a Tgcom24 - ma non è una macchietta né tanto meno un personaggio piatto. E piace molto alle donne".

Debora Caprioglio: “La tenerezza può essere un’arma più efficace della bellezza”

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Il punto di partenza è il celebre film del 1971 con Walter Matthau ed Elaine May. Niente più che uno spunto, dal momento che la riduzione teatrale di Mario Scaletta porta la vicenda in Italia e ai giorni nostri, rimenaggiando molto. La vicenda è quella di un ricco scapolo che, dopo aver scialacquato tutto il suo patrimonio, si rivolge a un mafioso per farsi prestare denaro, il tutto per riuscire a fare innamorare di sé una donna ricca e sola: il piano è sposarla per poi ucciderla e intascare l'eredità. La scelta cade su una goffa entomologa che ovviamente manderà a monte i piani crimonosi del marito… “Una commedia - dice Jannuzzo - molto divertente ma fatta molto seriamente”, nella quale la morale è che tutti possono imparare qualcosa dagli altri. Persino imparare ad amare, come fa il protagonista grazie all'Albertina interpretata da Debora Caprioglio. “Siamo stati molto attenti ai dettagli, a non fare un carattere di mestiere - spiega - perché in questo caso il rischio sarebbe stato di cadere nella macchietta”.

E' stato difficile calarti nei panni di una donna scialba e goffa?
Quando ho visto i vestiti mi è preso un colpo… In realtà a parte il suo essere un po' maldestra in alcune situazioni della quotidianità, la goffagine di Albertina è soprattutto una cosa interiore, di mente. Non ha sovrastrutture, va dritta per la sua strada. Forse per questo piace molto alle donne.

Però è una donna che si trova di fronte improvvisamente a una proposta di matrimonio e non si spaventa…
Perché lei vive nel suo mondo fatto di animali e insetti. Non coglie quello che può esserci di negativo nell'essere umano, è un codice per lei incomprensibile. Fa quello che deve fare senza complicazioni.

Quali sono le sue doti?
E' una donna molto tenera e dotata di simpatia. Ed è capace di gesti apparentemente semplici ma di grande significato. A un certo punto regala al marito una coccinella alla cui specie ha dato il nome di lui, regalandogli così l'immortalità che lui sognava.

PER INFORMAZIONI
Teatro Manzoni - Via Manzoni, 42 - Milano
tel. 02 7636901
cassa@teatromanzoni.it
Per prevendita telefonica: numero verde 800 914 350

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