Al concerto-evento nell'ambito del Festival della robotica, la macchina ha dato indicazioni con la sua bacchetta al tenore Andrea Bocelli
Anche se con la sua voce Andrea Bocelli ha incantato il teatro Verdi di Pisa, è stato soprattutto YuMi a rubare la scena al tenore toscano: per la prima volta, infatti, è stato un robot a dirigere l'orchestra. La grande serata - dal titolo "A Breath of Hope" - del primo Festival internazionale della robotica ha dunque visto come protagonista un prototipo a due bracci meccanici che volteggiavano in aria con tanto di bacchetta.
YuMi, the robot conductor of Orchestra along with tenor Andrea Bocelli playing great music. pic.twitter.com/CstXH7qj7X
— Harsh Goenka (@hvgoenka) 13 settembre 2017
Progettata dalla svizzera ABB, la macchina ha diretto il concerto di beneficenza che ha chiuso la prima edizione del Festival, a cui hanno partecipato Andrea Bocelli, la soprano Maria Luigia Borsi e l'orchestra Filarmonica di Lucca. Gli organizzatori della kermesse hanno spiegato in una nota che "è stato il maestro Andrea Colombini a impartire i movimenti necessari a YuMi, robot collaborativo in grado di lavorare a stretto contatto con addetti umani in totale sicurezza".