Il cantautore rivelatosi con "Amici" ha pubblicato il nuovo singolo e lo ha portato al pubblico con una street performance in alcune città
di Massimo Longoni© Ufficio stampa
Deddy è tornato con un nuovo singolo. "Casa gigante", scritto dallo stesso Deddy e prodotto da Okgiorgio, storico produttore dei Pinguini Tattici Nucleari, è stato accompagnato da un'iniziativa particolare: il cantautore lo ha presentato con una street performance itinerante in una "casa mobile" che ha toccato le principali piazze Italiane tra Napoli, Roma, Bologna, Milano e Torino. "E' una canzone autobiografica che parla di un momento particolare - dice lui a Tgcom24 -. Sono convinto che la verità funzioni sempre molto di più della finzione".
Rivelatosi con "Amici" l'anno scorso, Deddy da quando è uscito dal talent di Maria De Filippi ha compiuto un percorso coerente con la sua idea di musica e che è stato premiato dal pubblico. Il suo primo album "Il cielo contromano" ha raggiunto i vertici delle classifiche di vendita e la certificazione Platino e le sue canzoni oltre a essere diventate in molti casi vere e proprie hit sono presenti nella top10 tra i brani italiane per numero di creazioni su TikTok. "Casa gigante" è un ulteriore passo nel suo percorso di crescita. Un nuovo singolo nel quale ha messo se stesso e che è stato accompagnato da un mini tour in cui Deddy è andato a suonare nelle strade con una casa mobile. Ma tutto è partito dalla canzone... "E' nata in un momento di transizione. Era un momento complicato - spiega -. Quando hai vent'anni iniziano a cambiare tante cose nella tua vita. Le abitudini, la routine, il lavoro, le persone. Ci sono persone che se ne vanno, persone che incontri e ti fanno del bene altre che magari ti lasciano un dolore. Per me Casa gigante non è un luogo, non è un dove, non ha pareti. E' semplicemente la rappresentazione di quello che sono le nostre passioni. Ci siamo noi, cosa e chi faccio entrare".
Qual è la tua casa gigante?
La mia casa gigante in questo anno di cambiamenti è stata la musica, nei momenti difficili e nei momenti belli. Ero lì a scriverli e a raccontarli. E quindi avere un confronto con le persone in questa casa gigante, il pubblico, i fan, e avere un confronto diretto con loro, potendoli incontrare in quella che è una parte della mia casa è stato molto rappresentativo.
Come è stato questo street tour?
E' come se avessi invitato i fan a casa mia, anche se era una casa senza pareti. C'era un tavolo, il divano, la lampada. Abbiamo cantato, chiacchierato e scambiato due foto. Sarà davvero come stare a casa, devono sentirsi liberi di esprimersi esattamente come mi sento libero io con loro.
Il brano è prodotto da Okgiorgio, storico produttore dei Pinguini Tattici Nucleari. Cosa ha aggiunto alla tua scrittura?
E' stato magnifico, ha centrato esattamente cosa questo brano doveva essere. Per me è una canzone autobiografica, e nel momento in cui lo ha sentito e ha riconosciuto la verità di questo pezzo ha deciso di far suonare tutto dal vivo.
Come concili il tuo amore per una forma classica come il cantautorato con mezzi nuovi come TikTok, dove si prendono anche scampoli di brani?
Bisogna vedere come guardi TikTok. Noi lo usiamo come la possibilità per raccontare il brano con quello che si vive durante la giornata. Sono convinto che anche in quel contesto la verità funziona molto di più della finzione.