Paura, ma niente di grave per lo storico batterista, unico componente del gruppo originale
Il batterista dei Deep Purple, Ian Paice, è stato colpito da un ictus. La notizia è stata diffusa sul profilo Facebook della band, dove lo stesso artista ha raccontato l'accaduto. Poi ha tranquillizzato tutti: "In questo momento sto solamente soffrendo di una leggera insensibilità al lato destro del viso e a una sensazione di formicolio alla mano destra". Il gruppo ha annullato le date in Svezia e Danimarca. Conferrmate quelle italiane a luglio.
Nel messaggio ai fan sui social, diceva: "La mattina del 14 giugno mi sono svegliato e ho scoperto che la parte destra del mio corpo era insensibile e non potevo controllare la mia mano destra e le dita. In ospedale mi hanno diagnosticato un mini ictus, O Tia". Dopo vari esami si è scoperto che non era nulla di grave" e non ci saranno danni permanenti". Aggiungendo: "Mi dispiace tanto di non essere in grado di suonare per voi. E mi dispiace per me stesso! Sono i primi concerti che mi perdo con i Deep Purple fin dalla sua fondazione nel 1968".
Ian Paice è l'unico componente originale della band inglese ad aver attraversato i numerosi cambi di formazione.I Deep Purple si esibiranno quest’estate in Italia per tre concerti il 12 luglio a Genova, il 13 a Brescia e il 15 a Servigliano (Fermo).