Il rapper si è ritirato dalla gara

Emis Killa affronta i suoi "Demoni" nel nuovo singolo: è la canzone che avrebbe dovuto cantare a Sanremo

Il cantante è stato iscritto nel registro degli indagati per associazione a delinquere dopo la maxi-operazione sulle curve di Inter e Milan scattata a settembre

04 Feb 2025 - 10:45
 © Mattia Guolo

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Emis Killa pubblica il suo nuovo singolo "Demoni", il brano con cui avrebbe dovuto partecipare a Sanremo e che avrebbe cantato sul palco dell'Ariston insieme ai Big, a coronamanto del suo percorso artistico. Non sarà così. Il rapper infatti, iscritto nel registro degli indagati per associazione a delinquere dopo la maxi-operazione sulle curve di Inter e Milan scattata a settembre, si è ritirato dalla gara la scorsa settimana e non andrà al Festival. 

"Meno parole + Musica", scrive l'artista sui social nella didascalia di una foto che lo ritrae con l'indice sulla bocca per chiedere "silenzio".
Nella serata dei duetti Emis Killa aveva in programma di dividersi il palco con il suo amico e collega Lazza nell'esecuzione di un brano di quest'ultimo, "100 messaggi". 
E sui social tantissimi i commenti a sostegno del rapper, tra i quali molti con i quali i fan chiedono proprio la cover di “100 messaggi” con Lazza.

Il post del ritiro

 Un traguardo, quello di Sanremo, che Emis Killa non vedeva l'ora di tagliare. "Dopo 15 anni di carriera", aveva scritto nella storia Instagram, annunciando il ritiro: "ero felice di affrontare il mio primo Sanremo. Confido che tutto si risolverà al più presto, per il meglio, e spero di poter affrontare un futuro Festival in cui ad essere centrale sia la musica, poter portare la mia canzone, parlare solo di quella e divertirmi, come avrebbe dovuto essere quest'anno e come è giusto che sia per tutti gli Artisti che decidono di mettersi in gioco e partecipare alla gara".

© Ufficio stampa

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Il brano

  “Demoni”, scritto dallo stesso Emis Killa e composto insieme a Federica Abbate, Mattia Cerri e Nicola Lazzarin, in arte Cripo, che ne ha curato anche la produzione, racconta la relazione sentimentale tra due persone, in particolare in una delle prime notti d’amore, quando è ancora tutto da scoprire, tra dubbi, chimica, passione. Non sempre l’amore salva dai propri demoni e spesso, dopo la storia di una notte, si torna a casa con le stesse inquietudini di prima. Il brano rappresenta il primo passo di Emis Killa in un 2025 che si preannuncia pieno di musica e sorprese artistiche, come la data evento EM16 che si terrà il prossimo 10 settembre a Fiera Milano Live, una nuova occasione per celebrare l’hip hop e i maggiori successi di Emis Killa, circondato dai propri fan e da ospiti d’eccezione. "Visto che è saltato un grande evento lungo il mio percorso dovevo rimediare.
Ci vediamo il 10 settembre a Fiera Milano Live" scrive sui social. 
 

© Ufficio stampa

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L'evento a settembre

  In occasione dell'uscita anticipata del brano, Emis Killa annuncia infatti anche uno speciale live show per riunire tutti i suoi fan a chiusura dell’estate 2025: EM16, mercoledì 10 settembre, a Fiera Milano Live, una data evento, i cui biglietti saranno acquistabili online e nei punti vendita autorizzati a partire da mercoledì 5 febbraio alle ore 16. 

Tutti coloro che erano presenti al “No Phone Party” dello scorso 15 dicembre al Fabrique di Milano avranno inoltre diritto a un prezzo speciale per i biglietti di EM16. 

© Matteo Guolo

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L'iscrizione nel registro degli indagati

  Iscritto nel registro degli indagati per associazione a delinquere dopo la maxi-operazione sulle curve di Inter e Milan scattata a settembre, Emis Killa non potrà più entrare in uno stadio per i prossimi tre anni. Sul cantante 35enne pende un Daspo del questore di Milano, Bruno Megale come rivelato dal Corriere della Sera. 
Il rapper, al secolo Emiliano Rudolf Giambelli, sarebbe stato identificato mentre con altri 14 ultras li osservava malmenare uno steward (era l'11 aprile, si giocava Milan-Roma), e avrebbe rapporti di amicizia con i fratelli Lucci e Fabiano Capuzzo con cui "gestisce una barberia a Monza" come evidenziato dalle indagini. 
Lo scorso 30 settembre, il giorno in cui erano state azzerate le curve dei due club meneghini con ben 19 misure cautelari, era stata perquisita anche la casa di Emis Killa a Vimercate. Nell'abitazione i poliziotti della Mobile aveano trovato sette coltelli, tre tirapugni, uno sfollagente, un taser e quasi 40mila euro in contanti. 

Il ritiro dal Festival di Sanremo

  Dopo la notizia, a poco più di dieci giorni dall'inizio, Emis Killa ha deciso di rinunciare alla sua partecipazione. "Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e rinunciare" ha scritto lui in una storia Instagram. Il direttore artistico del Festival e la Rai hanno precisato che non sarà sostituito.

"Apprendo oggi dai giornali che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il daspo, che è un atto amministrativo e non penale) - ha scritto sempre nella storia Emis Killa, al secolo Emiliano Rudolf Giambelli -. e se questo corrisponderà al vero sarà importante che l'indagine faccia il suo corso e la magistratura possa lavorare in serenità senza polemiche o pressioni e circhi mediatici".  
Secondo quanto aveva riportato il "Corriere della Sera", Emis Killa "è stato iscritto nel registro degli indagati dell'inchiesta 'Doppia Curva' della Direzione distrettuale antimafia sugli affari criminali del mondo ultrà interista e milanista che a fine settembre ha portato all'emissione di 19 misure cautelari e all'azzeramento delle due curve di Milano". Killa, accanito tifoso rossonero, secondo le indagini sarebbe stato identificato mentre con altri 14 ultras li osservava malmenare uno steward e avrebbe rapporti di amicizia con i fratelli Lucci e Fabiano Capuzzo con cui "gestisce una barberia a Monza". Sui Social inoltre "sfoggia fotografie con altri personaggi considerati dagli inquirenti vicini alle cosche calabresi come Alfonso Cuturello e Antonio Favasuli". 
Al Festival di Sanremo Emis Killa avrebbe dovuto presentare la canzone "Demoni", mentre nella serata dei duetti aveva in programma di dividersi il palco con il suo amico e collega Lazza nell'esecuzione di un brano di quest'ultimo, "100 messaggi". Un traguardo che non vedeva l'ora di tagliare. "Dopo 15 anni di carriera - scrive sempre nella storia Instagram - ero felice di affrontare il mio primo Sanremo. Confido che tutto si risolverà al più presto, per il meglio, e spero di poter affrontare un futuro Festival in cui ad essere centrale sia la musica, poter portare la mia canzone, parlare solo di quella e divertirmi, come avrebbe dovuto essere quest'anno e come è giusto che sia per tutti gli Artisti che decidono di mettersi in gioco e partecipare alla gara".

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