Presentato il video speciale di "In Italia" perché lo Stato riconosca ufficialmente la Lis, la lingua dei segni italiana
Fabri Fibra assieme ai ragazzi sordi di RadioKaosItaLIS (prima radio di sordi e per sordi) ha presentato il video del suo brano "In Italia" doppiato nella lingua dei segni (LIS) per chiedere al Presidente del Senato, Pietro Grasso, e al Presidente della Camera, Laura Boldrini, di accelerare la votazione delle proposte di legge per il riconoscimento della LIS. Cosa che già avviene in 44 Paesi del mondo tra i quali Iran, America, Spagna e Francia.
"Speriamo che sia i Presidenti Grasso e Boldrini, che da subito hanno accolto il nostro appello facciano tutto ciò che è in loro potere, adesso, per velocizzare il più possibile la discussione e la votazione delle varie proposte. Ormai siamo a un passo da una vittoria storica per i sordi italiani, basta un ultimo sforzo - dichiarano Anna e Giacomo i due protagonisti del video - In Italia se non ti attivi da solo, se non usi tutte le tue forze per mobilitare le persone nessuno ti darà niente. Attraverso la nostra petizione #IoSegnoLaLIS lanciata su Change.org siamo riusciti a infrangere il muro di silenzio sulla LIS. Adesso si tratta di canalizzare tutta l'energia delle 80mila persone che hanno firmato il nostro appello per completare l'ultimo miglio".
Il 3 aprile dell'anno scorso i ragazzi sordi di RadioKaosItaLIS avevano lanciato una petizione su Change.org per chiedere alle più alte cariche dello Stato e a tutti i presidenti dei gruppi parlamentari di impegnarsi per il riconoscimento della LIS. Allora erano stati immediatamente ricevuti sia dal Presidente del Senato sia dalla Presidente della Camera e durante il Concertone del Primo Maggio, grazie a Daniele Silvestri, avevano dato vita all'applauso sordo più grande della storia.