La rassegna, che animerà la capitale dal 16 al 24 ottobre, festeggia 10 anni e si rinnova, nel nome e non solo
© ufficio-stampa
E' stato l'hollywoodiano "Truth" di James Vanderbilt ad aprire la decima edizione della Festa del Cinema di Roma, senza però la presenza dei protagonisti Cate Blanchett e Robert Redford . La kermesse nei prossimi giorni accoglierà invece Jude Law e Monica Bellucci, mentre sono attesi dal pubblico gli "incontri ravvicinati" (come li chiama il nuovo direttore Antonio Monda), chiacchierate a due tra grandi artisti del mondo dello spettacolo.
INCONTRI RAVVICINATI - Il primo meeting in programma è quello tra il regista Wes Anderson e la scrittrice Donna Tartt, poi toccherà ai coniugi Frances McDormand e Joel Coen, mentre i discorsi vireranno sull'horror con i maestri del brivido William Friedkin e Dario Argento. Spazio anche alla commedia italiana, con la rodata coppia Carlo Verdone-Paola Cortellesi.
IMBUCATI DI LUSSO - Non mancheranno le one-to-one come quella con Paolo Villaggio, in occasione dei 40 anni del mitico Fantozzi. Ospiti della Festa anche tanti attori italiani: da Elio Germano a Fabrizio Bentivoglio, da Isabella Ragonese a Pif; oltre al regista premio Oscar Paolo Sorrentino. Tra gli imbucati di lusso attesi Riccardo Muti e Renzo Piano. Confermato all'ultim'ora anche il funambolo Philippe Petit che camminò sospeso a 400 metri sopra le Torri Gemelle, ad accompagnare "The Walk" di Bob Zemeckis, il film con Joseph Gordon Lewitt che ripercorre la sua impresa eccezionale.
I GRANDI ASSENTI - Un programma in divenire, che per ora annovera tra gli assenti eccellenti Julianne Moore di "Freeheld" (ci sarà però Ellen Page), Wynona Ryder per "Experimenter" di Michael Almereyda, il protagonista di "Legend" Tom Hardy e Cate Blanchett, che non arriverà in tempo per "Carol".