La diciottesima edizione fino al 29 ottobre. In corsa Roberta Torre, Paola Cortellesi ed Edoardo Gabriellini
Al via la diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma che si svolgerà fino al 29 ottobre. L'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone è il fulcro dell'evento, con i suoi spazi di proiezione e il red carpet. Per l'inaugurazione sarà presentato il film di apertura della "C'è ancora domani" di Paola Cortellesi, primo film del Concorso. Oltre a quello della Cortellesi, "Mi fanno male i capelli" di Roberta Torre con Alba Rohrwacher e Filippo Timi, "Holiday" di Edoardo Gabriellini sono i tre film italiani in corsa per la vittoria.
Per la prima giornata, sul red carpet, insieme alla regista e interprete, ci sarà il cast del film, Valerio Mastandrea, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli, Vinicio Marchioni. Dopo tante sceneggiature (tra le quali "Gli ultimi saranno ultimi", "Come un gatto in tangenziale", "Ma cosa ci dice il cervello"), Paola Cortellesi esordisce nella regia cinematografica con una storia scritta insieme a Giulia Calenda e Furio Andreotti e ambientata nella Roma popolare della seconda metà degli anni 40, in bianco e nero, memore del nostro cinema di quegli anni.
La Festa del Cinema, con la direzione artistica di Paola Malanga, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Gian Luca Farinelli, Direttrice Generale Francesca Via, si tiene quest'anno dal 18 al 29 ottobre. Non solo l'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone è protagonista. Anche quest'anno la manifestazione coinvolgerà il resto della Capitale, collaborando con le più interessanti realtà culturali del territorio. La kermesse verrà ospitata al Cinema Giulio Cesare, al MAXXI, presso la Casa del Cinema, il Cinema Adriano, l’Auditorium Conciliazione e il Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema. E, ancora, al Cinema Nuovo Sacher, Nuovo Cinema Aquila, Cinema Atlantic e il Teatro Palladium.
Tanti da non perdere tantissimi titoli a cominciare da Il ragazzo e l'airone del maestro indiscusso dell'animazione giapponese Hayao Miyazaki per proseguire con la Palma d'oro a Cannes "Anatomia di una caduta" di Justine Triet con Sandra Huller protagonista anche di "The Zone of Interest" di Jonathan Glazer (Gran Premio Speciale della Giuria a Cannes 2023), "La Passion de Dodin Bouffant" di Trân Anh Hùng con Juliette Binoche e Benoît Magimel (anche questo premiato a Cannes), "Firebrand" di Karim Aïnouz con Jude Law e Alicia Vikander, "La chimera" di Alice Rohrwacher con Josh O'Connor protagonista, "Orlando", ma biographie politique di Paul B. Preciado (tre premi a Berlino) che porterà sul red carpet una manifestazione di transgender di varie associazioni italiane. Tra gli italiani ancora da segnalare: "Jeff Koons. Un ritratto privato" di Pappi Corsicato; "Gli immortali" di Anne-Riitta Ciccone, "À la recherce "di Giulio Base e "Misericordia" di Emma Dante. Ci saranno poi all'Auditorium "Volare", l'opera prima di Margherita Buy e quella di Michele Riondino, "Palazzina Laf", "Nuovo Olimpo" di Ferzan Ozpetek e "Cento domeniche" di Antonio Albanese alla sua quinta regia.
Tra i documentari da segnalare "Mur", esordio alla regia di Kasja Smutniak (racconto delle migrazioni al confine tra Polonia e Bielorussia), "Roma, santa e dannata", un viaggio nella notte romana in cui Roberto D'Agostino racconta all'amico Marco Giusti, ripresi da Daniele Ciprì, perché Roma è unica e infernale e capace di tutto; "Unfitting", corto d'esordio di Giovanna Mezzogiorno con Carolina Crescentini attrice vessata; "Enigma Rol" di Anselma Dell'Olio su Gustavo Rol, sensitivo torinese amico e consulente di tanti cineasti italiani.
Non solo cinema ma anche serie tv protagoniste: "Mare Fuori 4" di Ivan Silvestrini ma anche "I leoni di Sicilia" di Paolo Genovese con Miriam Leone, Michele Riondino; "La Storia" di Francesca Archibugi dal romanzo di Elsa Morante con Jasmine Trinca ed Elio Germano; "Suburræterna" di Ciro D'Emilio, Alessandro Tonda con Giacomo Ferrara, Filippo Nigro.
Anche tanta musica alla Festa del Cinema di Roma. Troviamo il docu "Io, noi e Gaber" di Riccardo Milani; "Maria Callas Lettere e memorie - Monica racconta Maria" di Tom Volf ovvero il tour internazionale, dal novembre 2019 al gennaio 2023, dello spettacolo teatrale Maria Callas interpretato da Monica Bellucci; "Zucchero - Sugar Fornaciari" di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano, documentario sul recente tour mondiale sold out del cantante attraverso le capitali europee, il Nord America, l'Oceania. Nella sezione Freestyle c'è poi "Fela, il mio dio vivente" di Daniele Vicari che ha elaborato i materiali sul musicista nigeriano Fela Kuti e, tra i restauri c'è "Ciao Ní!" di Paolo Poeti, thriller musicale del 1979 su e con Renato Zero.
Nell'ambito dell'omaggio a Isabella Rossellini, Premio alla Carriera 2023, sarà presentato "A Season with Isabella Rossellini "di Marian Lacombe: il documentario è ambientato tra il set de "La chimera" e la Mama Farm, l'azienda di agricoltura rigenerativa che Isabella Rossellini ha fondato nel 2013 nello Stato di New York e che porta avanti da dieci anni con appassionata determinazione. Durante la cerimonia di inaugurazione, Shigeru Umebayashi, autore di alcune fra le più iconiche colonne sonore della storia del cinema mondiale, riceverà il Premio alla Carriera.
Lo scorso anno il film "January" di Viesturs Kairišs ha vinto il premio come miglior film (collezionando in totale ben tre riconoscimenti). La giuria ha assegnato il Gran Premio della Giuria a "Jeong-Sun" di Jeong Ji-hye, il premio per la miglior regia sempre a "January", il premio per la migliore attrice "Premio "Monica Vitti" è andato a Kim Kum-Soon per "Jeong-sun", quello per miglior attore, "Premio Vittorio Gassman" al protagonista di "January" Karlis Arnolds Avots. In chiusura dell'edizione si sono presentati sul red carpet finale tutti i vincitori.
Il programma prevede un concorso internazionale, i cui film sono giudicati da una giuria composta da professionisti del mondo del cinema, della cultura e delle arti, sezioni non competitive, incontri con il pubblico, eventi, proiezioni speciali e omaggi. In cartellone anche Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema dedicata alle giovani generazioni che si svolge nelle medesime date della Festa con un proprio regolamento.
Aggiornamento Paola Cortellesi ha presentato il suo debutto da regista: "Dedicato alle donne che nessuno ha mai celebrato"