Più di 50 artiste e artisti si alternano su tre palchi: sul Main Stage alcuni dei nomi più interessanti della scena musicale nazionale e internazionale
© Luisa Romussi
Dal 21 al 24 luglio nella splendida Area Naturalistica Pianezze di Vialfrè torna Apolide Festival: un evento unico e originale che prende forma in un luogo speciale, incastonato nel verde del Canavese, tra Torino e Ivrea. Ideato e promosso da sempre da To Locals, dal 2019 in collaborazione con Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour, Apolide Festival quest'anno riprende la sua struttura originale: tre palchi (Main stage, Boobs stage e Soundwood stage) ospitano un’attenta proposta di live, dj set e performing arts con oltre 250 artiste e artisti coinvolti.
Grandi nomi della scena musicale italiana, dai Subsonica e Cosmo, da Venerus ai Calibro 35, si affiancano alle realtà più interessanti e innovative del panorama nazionale e internazionale come Epoque, Catu Diosis from Nyege Nyege, LNDFK, Meskerem Mees, Hôy La, Ceri, Pufuleti, Emma Nolde e Go Dugong, plasmando una line-up variegata e mai scontata, frutto di una raffinata e instancabile ricerca, che si espande in una suggestiva area spettacolo all’aperto.
A questa si aggiungono performance teatrali e di circo contemporaneo, nonché gli incontri de "Il salotto di Ava", uno spazio inclusivo nel quale la drag queen Ava Hangar, semifinalista della prima edizione di Drag Race Italia, dialogherà con gli ospiti del Festival.
Ma non c’è solo lo spettacolo: l'Apolide Experience avvolge il pubblico a 360 gradi, offrendo una vastissima scelta di attività. Speciali workshop creativi (pirografia e stampa in 3D e fibre naturali, creazione di cartoline e di sketchbooks), una Sport Arena dove praticare le attività più disparate, dall’aikido all’ecoskate - affiancato a laboratori per la creazione di tavole da skateboard riciclando tappi di plastica - passando per slackline e ultimate frisbee.
E ancora, in collaborazione con la Travel Company Verticalife, escursioni a piedi o in e-bike, parapendio, passeggiate per famiglie alla scoperta delle bellezze incontaminate del Canavese, con il Monte Bianco a fare da magico sfondo. Alle famiglie Apolide dedica poi un apposito Family Lab: un’area in cui lasciare i propri figli in mani sicure tra letture ad alta voce, laboratori di maschere di cartone, yoga e danze, tutto a misura di bambino.
Anche l'area camping si adatta alle diverse esigenze del variegato pubblico del festival, suddividendosi in cinque zone: il Joongla Camp per chi ha più voglia di divertirsi, il Quiet Camp per chi preferisce la tranquillità, il Van Camp per chi vuole dormire sul proprio mezzo a 4 ruote, il Family Camp dedicato appositamente alle famiglie (con servizi annessi) e per la prima volta il Glamping per chi non rinuncia a una maggiore comodità.
Non poteva poi mancare una vera e propria oasi di benessere, il Relax Garden, perfetta per regalarsi momenti di pace scegliendo tra diverse tipologie di yoga, pratiche energetiche, meditazione e shiatsu, tutto accompagnato da professionisti. Rai Radio3, media partner del Festival, propone poi cinque imperdibili percorsi d’ascolto per riscoprire il lusso di farsi raccontare una storia, seduti nel bosco a occhi chiusi o passeggiando per i sentieri immersi nel verde: audiolibri, fiabe e filastrocche per bambini e bambine, musica classica registrata dal vivo, una selezione di conversazioni sulla natura e un nuovo podcast originale di Rai Radio3 che racconta i suoni dell’universo intercettati nelle campagne toscane grazie al sogno spericolato di un gruppo di scienziati.
A completare la straordinaria offerta di Apolide, l’area market con prodotti artigianali e unici e l’area food & beverage pronta a soddisfare ogni tipo di palato, esigenza e intolleranza alimentare. L’area ospita anche due laboratori per bambini a tema cibo, proposti da Pasticceria Pitti e Fattoria Roggero, dedicati ai mestieri del pasticcere e dell’apicoltore in collaborazione con Slow Food Piemonte e Valle D’Aosta. Per gli amanti del vino, in programma tre degustazioni condotte da Fabrizio Gallino - Enofaber, collaboratore della Guida Slow Wine e della Banca del Vino di Pollenzo, nei pomeriggi di venerdì sabato e domenica alle ore 17.30. Un viaggio tra vitigni senza patria e senza confini, presenti ad ogni latitudine. Cabernet Sauvignon, Riesling, Syrah, Merlot sono solo alcuni dei vitigni proposti per un confronto tra bicchieri alla ricerca di analogie e differenze come diretta espressione del carattere del terroir.
Apolide da sempre mette al centro il benessere del suo pubblico e della natura e del territorio in cui è calato: per il Festival i temi della sostenibilità e dell’accessibilità sono quindi fondamentali, e in virtù di questi, insieme al Gal Valli del Canavese e in collaborazione con CPD (Consulta per le persone in difficoltà) di Torino, si pone l’obiettivo di diventare il primo Festival outdoor veramente accessibile a tutti e con un bassissimo impatto sull’ambiente.
Per quanto riguarda l’accessibilità, Apolide è attrezzato con parcheggi, percorso di biglietteria, tavoli, servizi igienici e segnaletica accessibili a tutti, nonché un servizio di accompagnamento per consentire a tutti di godere al meglio del festival. Da sempre Apolide si svolge nella natura e da sempre dedica un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale in collaborazione con il Comune di Vialfrè, Iren – Sustainibility partner e Novacoop.
Il Festival dispone di 10 isole ecologiche, che permettono la massima pulizia dell’Area Naturalistica, all’insegna del rispetto dell’ambiente. Uno dei suoi palchi, il Soundwood, è alimentato interamente a energia rinnovabile grazie all’utilizzo di un sistema fotovoltaico e uno storage in batteria, prodotti da HWP, startup innovativa di Torino, mentre l’area verde viene valorizzata grazie alle installazioni luminose di Iren – Sustainibility partner, azienda che da sempre si impegna a creare nuove opportunità e soluzioni più sostenibili per il Paese.
In direzione di una maggiore sostenibilità vanno anche il sistema di navette per il festival da Ivrea (partenza e arrivo dalla Stazione Ferroviaria) e da Torino (partenza e arrivo dalla Stazione Ferroviaria di Porta Susa) e il parcheggio “ecologico” per chi vuole arrivare nell’area a piedi, volti a evitare l’eccessiva presenza di veicoli nell’area naturalistica. Dalle 10 del mattino fino a notte fonda, dalla colazione fino ai cocktail notturni, dai travolgenti live sotto palco alla tranquillità più assoluta da assaporare tra gli alberi, Apolide offre a tutte e tutti un luogo sicuro, protetto e perfetto per ogni esigenza, per chi vuole divertirsi ma anche per chi vuole rilassarsi. Un vero e proprio villaggio esperienziale dalle mille possibilità, in cui vivere le proprie ferie in contatto con la natura e ricaricare le energie scegliendo le attività più adatte alle proprie necessità.
Apolide regala al suo pubblico una line-up che fa dell’eterogeneità e della qualità musicale il proprio spirito guida. Più di 50 artiste e artisti si alternano su 3 palchi: il Main Stage con alcuni dei nomi più interessanti della scena musicale nazionale e internazionale, il Boobs Stage, un secondo palco più raccolto dedicato a live e dj set, incontri e performing arts, mentre per gli amanti dell’elettronica e della sperimentazione sonora c’è il Soundwood Stage, che trova il suo spazio scenografico nella futuristica piazza Parade78.