Ai giardini di via Filippo Re dal 16 giugno al 22 luglio con grandi nomi della scena musicale nazionale e internazionale
Torna per la sua dodicesima edizione il BOtanique festival di Bologna, ai giardini di via Filippo Re dal 16 giugno al 22 luglio con grandi nomi della scena musicale nazionale e internazionale. La mission è promuovere e valorizzare l'accesso alla cultura: per questo motivo, per l'edizione del 2023 è stato ideato per la prima volta un abbonamento di soli 10 euro che consente l'ingresso a tutte le serate e gli eventi di giugno e luglio organizzati da Estragon.
Ad aprire la dodicesima edizione del BOtanique, il 16 giugno sarà Cristina Donà, una delle voci femminili più originali e autorevoli della scena musicale italiana. Il giorno successivo uno dei gruppi più longevi e rappresentativi del raggae made in Italy, Africa Unite. Il 20 giugno lo scrittore, poeta, traduttore e giornalista italiano Erri De Luca si esibirà insieme all'attrice Sabrina Knaflitz in "Un'ora a teatro", spettacolo a due voci. Il 22 giugno Sick Tamburo con la loro poetica unica espressa attraverso un mix di melodia, ritmi incalzanti e un'affascinante attitudine punk. Il 23 e il 24 giugno i protagonisti del festival Europavox coloreranno di musica il BOtanique. Protagonisti Indian Wells, Mischa Blanos, MNNQNS, Personal Trainer, Erio, Petite Noir,Stuart Braithwaite (Mogwai), Zimbru.
Il 27 giugno Giancane con una grammatica letteraria fatta di crudezza espressiva che pesca a piene mani da un parlato di strada, un'ironia sfacciata, nichilista e discretamente grottesca. Il 28 giugno The Comet is Coming, il terzetto inglese nato nel 2013 la cui musica è un insieme di contrasti tra nu jazz, fusion, space rock e psichedelia. Il 30 giugno Mascarimirì il progetto nato in Salento, unione tra la tradizione e l'innovazione del sound arricchito dai suoni di tutta l'area Mediterranea e gypsy.
Luglio si apre con gli Iron Mais, la più celebre cow-punk band del panorama musicale italiano. Segue Oumou Sangaré (2/07) famosa in tutto il mondo per la sua musica vibrante e potente fatta di messaggi rivoluzionari su temi importanti e delicati come i diritti delle donne, tradizione e povertà. Grupo Compay Seguendo (4/07), l’ensamble di nove elementi che dal 1995 tengono viva e portano in giro per il mondo la musica del musicista cubano Compay Segundo, che ha il merito di aver avvicinato il grande pubblico alla musica tradizionale cubana.
Il 5 luglio Clap Your Hands Say Yeah, monkier di Alec Ounsworth. Il 6 luglio è il turno de Il Muro Del Canto, la band romana è in tour per presentare l'ultimo album “Maestrale”, un progetto intriso d'aria, fuoco, acqua e terra che esplora il concetto di uomo e la sua libertà attraverso le immagini e i personaggi che popolano le storie delle 11 canzoni. Il 7 luglio Kim Gordon, la cofondatrice dei leggendari Sonic Youth, accompagnata da una band tutta al femminile presenterà "No Home Record", il suo primo disco solista. Il giorno successivo (8/07) protagonista la band España Circo Este che proporrà uno show dal mix di pop, punk, tango, cumbia, latin e reggae. Da non perdere John Butler mercoledì 12 luglio. Il 13 luglio il pop oscuro del duo Boy Harsher presenterà "The Runner", un album non propriamente tradizionale ma, piuttosto, la controparte musicale di un cortometraggio scritto e diretto dal duo.
Il 14 luglio Nada, una protagonista indiscussa della musica italiana da decenni, camaleontica, indipendente e fuori da ogni schema. Il 15/07 gli Statuto tornano con un nuovo disco contenente 4 inediti "Bella Storia" per 40 anni di musica, impegno, divertimento, rabbia e stile all’insegna del mod. Il 19 luglio l'orchestra cilena Newen Afrobeat, segue il 20 Maria Antonietta una delle voci più amate dell'alternative italiano. Il 21 luglio è il turno di Brusco, artista di punta della scena reggae e dancehall italiana. Chiude il BOtanique il 22 luglio Sibode DJ, pronto a trascinarvi in pista a ballare una musica dal groove funky-face fatto da beatbox, tastiera e chitarra.