Il 14 novembre all'Alcatraz di Milano il concerto della band capitanata da Wayne Coyne
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Coriandoli, pupazzi, palloni gonfiabili, arcobaleni, proiezioni, confetti. Ogni concerto dei Flaming Lips è una festa che emana felicità. Il 14 novembre all'Alcatraz di Milano sarà una nuova occasione per assistere a uno degli show più spettacolari del panorama musicale. La band di Wayne Coyne tornerà in Italia per un'unica data a supporto dell'ultimo album "Oczy Mlody", uscito all’inizio del 2017.
Con 35 anni di carriera e 14 dischi pubblicati, i Flaming Lips rimangono una delle band più imprevedibili e tra le migliori in grado di offrire show pazzeschi che stravolgono i sensi.
Nel 2017 sono tornati con un album che è un ritorno allo stile dei loro album precedenti più apprezzati dalla critica, come "The Soft Bullettin" (1999) e "Yoshimi Battles The Pink Robots" (2002). Al disco hanno collaborato il comico e cantante Reggie Watts e Miley Cyrus, ormai di casa dopo il lavoro congiunto sull’album "Miley Cyrus & Her Dead Petz".
Per festeggiare i 35 anni, prima dell'estate sono stati pubblicati "Scratching the Door: The First Recordings of the Flaming Lips" e "Seeing the Unseeable: The Complete Studio Recordings of The Flaming Lips: 1986-1990", due importanti raccolte che ripercorrono i primi anni di attività della band.