IL QUARTO ALBUM DEL RAPPER

Fred De Palma, esce "Hanglover": "Sono in un periodo rosa e parlo d'amore..."

Il rapper presenta il suo quarto album, 18 tracce con una forte impronta "love", come racconta a Tgcom24

di Antonella Fagà
15 Set 2017 - 10:01
 © ufficio-stampa

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E' uscito "Hanglover", il nuovo e quarto album di Fred De Palma. Anticipato da 4 singoli "Non tornare a casa", "Adiòs", "Il cielo guarda te" (disco di Platino) e dal nuovo "Ora che" (di cui è appena uscito anche il video), il disco, 18 tracce, segna il ritorno del rapper, a due anni da "Boyfred", in una chiave "rosa", come la definisce l'artista: "Volevo parlare di sentimenti in maniera poetica...", racconta a Tgcom24.

Cosa significa il titolo?
È un gioco di parole tra hangover, ovvero il post sbornia e lover. La situazione è quella di quando finisce la festa e ti risvegli e cerchi di ricordarti cosa hai fatto la sera/notte prima. Lover invece perché in questo ultimo periodo l'universo femminile è la mia ispirazione principale...

Sei innamorato quindi?
Diciamo che sono in periodo rosa... e poetico. L'amore viene trattato spesso in modo banale, io volevo raccontare delle cose vere, che mi sono successe. Mi sembrava mancasse qualcosa nel modo di trattare l'amore, volevo dare un po' di poesia.

Però la parole "amore" non compare mai...
E' vero perchè le canzoni che parlano d'amore vengono considerate "canzoncine", io volevo trattare l'universo femminile e i sentimenti. Poche canzoni che parlano d'amore raccontano davvero il sentimento. Io volevo trattare questo argomento in un modo particolare. Mi sono ispirato a Drake, che ammiro molto e che a livello internazionale fa ciò che volevo fare io. In questo momento è veramente il rapper numero uno e fa prevalentemente pezzi d’amore parla di donne e relazioni. Ma penso sia proprio questo il motivo per cui con la sua musica è riuscito ad arrivare a tanta gente.

Annunciando "Hanglover" hai detto: "Questo disco sarà qualcosa che in Italia non si è ancora sentito..." e a dire il vero il brano che dà il titolo al disco è davvero qualcosa di particolare
Sì, in questa traccia c'è tutta la sperimentazione musicale che è alla base dell'album, un brano difficile da capire. Volevo mandare un messaggio, la canzone non segue nessuna logica mainstream, della musica che si sente in giro, è come se fosse un tuo amico che si sveglia stordito dalla sera prima e ti racconta quello che pensa e gli succede...

Che tipo di sound hai utilizzato?
Mi sono appassionato di afro-trap francese e olandese e poi della dance hall canadese, "alla Drake" e tutto il sound ruota un po' intorno a questo mix sperimentale con un pizzico di reggeaton. Ma ci sono anche brani con estrazione latina, come "Adios" o "Alabama", che è una nuova tendenza del rap. Io sono stato uno dei primi a percepirla. Tutte le mie canzoni però raccontano sempre qualcosa, non si appoggiano mai solo ad un motivetto

© instagram

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Tre singoli tutti certificati disco d’oro, un disco, Boyfred, entrato nella top 10 della classifica di vendita e migliaia di visualizzazioni su YouTube, che effetto ti fa il successo?
Il successo ti mette in mostra, poi però spesso sbiadisce. Con il successo bisogna imparare a saperci convivere. Anche il video di "Ora che...", parla di questo, del rapporto tra persona e personaggio, ovvero la doppia faccia di questa vita. E' la storia di una coppia dello star-system che ha gli occhi di tutti puntati addosso e questo rovina in qualche modo la loro relazione. È una metafora del rapporto tra artista e persona. È come essere una coppia, spesso l'artista abbandona la persona e finisce per rimanere solo personaggio e dimentica la persona. Bisogna saperci convivere con il successo.

Cosa diresti ai giovani che vogliono fare rap e buttarsi nel mercato della musica?
Non fate quello che fanno gli altri, perché altrimenti ci si omologa e diventa tutto noioso. Nel disco io parlo anche di questo, del fatto che bisogna trovare la propria strada senza avere paura di misurarsi e di sperimentare. Non bisogna copiare gli altri, ma restare se stessi.

Lo faresti il giudice in un talent?
Certo, soprattutto per indirizzare i ragazzi a seguire i loro veri talenti. Cercherei di tirar fuori la personalità dei concorrenti. Li farei lavorare più su se stessi che su quello che hanno intorno in modo che la musica che faranno nella vita non sarà imposta ma quella che vogliono veramente fare.

E a Sanremo ritornerai?
Sì, ma con la canzone vincente, quindi quando avrò quella canzone ci tornerò

Come definisce la scena rap attuale?
"E' un bel periodo. Sono contento perché è iniziato un processo di globalizzazione e internazionalizzazione della musica italiana e, soprattutto sulla scena rap, mi piace il fatto che ci sia un'apertura mentale per cui un artista non è costretto a fare il solito pezzo arrabbiato, lo stereotipo del rap, ma può fare quello che vuole, è questo il bello della musica.


Dal 15 settembre Fred De Palma incontrerà i fan negli store delle principali città italiane. Di seguito gli appuntamenti:

15/9 Torino FELTRINELLI h.15.00 – Genova MONDADORI h.18.30
16/9 Varese MONDADORI h. 15.00 - Milano MONDADORI Duomo h. 18.00
17/9 Brescia MONDADORI h. 15.00 – Verona FELTRINELLI h. 18.30
18/9 Firenze GALLERIA DEL DISCO h.15.00 - Lucca SKY STONE h. 18.30
19/9 Bologna MONDADORI h. 15.00 – Padova MONDADORI h. 18.30
20/9 Latina FELTRINELLI h.15.00 - Roma DISCOTECA LAZIALE h.18.00
21/9 Salerno FELTRINELLI h. 15.00 - Napoli FELTRINELLI h. 18.30
22/9 Bari FELTRINELLI h. 15.00 - Lecce FELTRINELLI h.18.30
23/9 MEDIA WORLD – cc Fiordaliso – Rozzano (MI)

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