Addio a Gene Hackman, le 10 curiosità sulla carriera

Gene Hackman, trovato morto in casa con la moglie Betsy Arakawa e il loro cane, è stato uno degli attori più rispettati e versatili di Hollywood. Nella sua lunghissima carriera sono tantissime le curiosità che lo hanno riguardato. Ecco le dieci chicche più importanti.

 Il ruolo di Popeye Doyle nel film "Il braccio violento della legge" (1971), che gli valse il suo primo Oscar, all'inizio è stato offerto a Steve McQueen, che però rifiutò. Così Hackman si calò perfettamente nella parte del poliziotto rude e spietato.

 Hackman ha rifiutato molti ruoli al cinema di film che poi sono diventati iconici tra cui quello di Hannibal Lecter in "Il silenzio degli innocenti" (ruolo che poi andò ad Anthony Hopkins) e L’ex poliziotto in "Le iene" di Quentin Tarantino.

 Gli è stato dedicato un asteroide, 55397 Hackman.

 Nel 2003, Hackman vinse il Golden Globe per il miglior attore in una commedia per I Tenenbaum (2001). Ma non si presentò alla cerimonia.

 Hackman è stato un sostenitore del Partito Democratico e si è definito "orgoglioso" di essere stato incluso nella lista dei nemici di Richard Nixon. Tuttavia, ha parlato con affetto del presidente repubblicano Ronald Reagan.

 Il 13 gennaio 2012 è stato investito da un camioncino mentre andava in bicicletta nelle Florida Keys. Sebbene inizialmente fosse stata data la notizia che avesse subito un grave trauma cranico, il suo addetto stampa dichiarò che in realtà avesse subito solo "qualche bernoccolo e diverse contusioni".Ha avuto un incidente in moto a 81 anni.

 Dopo aver abbandonato la recitazione nel 2004, Hackman si è reinventato come scrittore, pubblicando diversi romanzi di genere storico e thriller, tra cui "Escape from Andersonville" e "Payback at Morning Peak".

 Non ha mai fatto un vero "ritorno" al cinema. Hackman è rimasto fermo nella sua decisione. Il suo ultimo film è stato "Two for the Money" nel 2004 con Al Pacino e Matthew McConaughey.

 Nel 1990 Hackman viene sottoposto a un intervento al cuore. Questo problema di salute lo tiene per un po' lontano dal grande schermo, tuttavia trova tempo per un ruolo in "Rischio totale" (1990), remake di Le jene di Chicago, mentre l'anno dopo rifiuta di dirigere e interpretare Il silenzio degli innocenti.

 Nonostante fosse una vera star di Hollywood, Hackman non amava la notorietà e preferiva condurre una vita riservata. Dopo il ritiro, si è trasferito in New Mexico, lontano dai riflettori.